
Originariamente Scritto da
Stau
Come fai a dire che certamente avrà ripercussioni sul futuro?

Ricordo come a suo tempo ipotizzavi che dopo il 2006-2007 il
GW avesse fatto un balzo in avanti simile a quello fatto dopo il 1987-88. Ipotesi plausibile, non dico mica di no. Invece 3 anni dopo ci siamo ritrovati il 2009-2010, tra gli inverni più nevosi per buona parte della PP, il dicembre 2010 che a livello europeo è stato uno dei più rigidi del Dopoguerra e il Febbraio 2012. Penso che se la meteo insegni una cosa è che non si può certo desumere un'evoluzione futura su larga scala partendo semplicemente dalla constatazione del verificarsi di un evento storico in se.
A me il discorso pare invece molto semplice: quest'anno siamo stati totalmente estraniati dagli scambi meridiani e dalle fasi invernali che hanno riguardato altri settori (in primis Nord America dove il Gennaio 2014 è stato gelidissimo). Non si può dire che ci sia stato un
VP a mille giri (il valore medio di
AO si attesta, allo stato attuale, attorno alla neutralità), nè che su tutto l'emisfero si sia trattato di un inverno caldo. Anzi, ho come l'impressione che al di fuori dell'Europa sia andata abbastanza bene a tutti.
Di fatto si è creata una fortissima anomalia positiva nelle acque oceaniche del Pacifico settentrionale a W del Canada, e questa, unitamente a un'anomalia negativa altrettanto pervicace tra Inghilterra,Islanda e medio Atlantico, ha imperversato per tutto il trimestre segnandone le sorti. Siamo stati semplicemente iper-sfigati, e dopo 4-5 inverni complessivamente molto buoni, in questo si è concentrata tutta la sfortuna possibile. Meglio prenderlo con filosofia e buonanotte


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