Giusto, guardando i dati dell'archivio storico dell'Arpa per la stazione di casale Monf.to emerge che i 36.0° C nella prima decade di Giugno sono stati raggiunti, a partire dall'88, solo nel 2014 (il giorno 10). Certo, si tratta di soli dieci giorni, ma come cosa è abbastanza indicativa.
Azzo...e dire che non abitiamo tanto distante.Qui invece il picco raggiunto ieri pomeriggio di 35,4 gradi e' a solamente 6 decimi di grado di distanza dai 36,0 gradi registrati sia il 12 che il 13 Giugno (notare la coincidenza esatta...
) 2003 (picco mensile).
Certo a livello mensile e' gia ora ,e ancora più con le previsioni da qui a una settimana, tutta un'altra storia questo giugno rispetto al mostro infernale 2003, e ci mancherebbe: basti pensare che tale mese qui chiuse con una T media di 26,2 gradi, ossia circa mezzo grado sopra la media (61-90 x giugno) delle Massime![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Premesso che non mi appassionano troppo i confronti giorno su giorno, ma qui il 13 alla stazione di casa arrivammo a 38.4 (circondato da 2 37.5° e un 37.1°).
Giugno 2003 chiuse con 5.6, 7.6 e 4.9° di anomalia decadale per una simpatica 6.2 a livello mensile.
Quando sento tirar in ballo il 2003 ogni volta che si raggiunge un picco termico a me vien da ridere.
Comunque adesso la differenza sul picco è scesa a 3.3° (confronto mensile).
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Ghiacciai alpini slavati dai temporali di questi giorni ma con oggi i temporali bagneranno le vallate più basse e le Prealpi. Le aree interalpine (Aosta, Alta Tellina, Alto Adige, Cortina...) resteranno a secco per più giorni, quindi i monti saranno sottoposti a masse d'aria via via più fresca e asciutta e eviteranno di venire dilavate ulteriormente le masse nevose.
Anzi, si bloccherà per un po' l'ablazione che in quest'ultima settimana ha recuperato tutto maggio in 5-6gg.
Per il proseguimento, appena ruotano le correnti da W e smette la componente da nord, si può riprendere a parlare di temporali anche per le vallate alpine interne.
Di contro, appena si può riprendere a parlare di temporali per questi posti, si può smettere di parlarne per le pianure.![]()
No, un momento...un conto è parlare del mese (e in tal senso giugno 2003, spero sia inarrivabile con la sua spaventosa anomalia di +6 dalla media), un conto è parlare della singola ondata di calore e del periodo in cui si verifica
Per il periodo in cui si è verificata (prima metà di giugno) è eccezionale...sarebbe del resto stata notevole anche a luglio, benchè in quel caso sarebbe passata più inosservata, logicamente
Stesso esempio...io non potrò mai dire che il MESE di febbraio 2012 è stato storico, perchè ha sì avuto una prima parte gelida, ma ha anche avuto una seconda parte bollente che in alcune zone è quasi riuscita a compensare la prima
Se prendo invece la singola ondata di gelo (periodo 2/12 febbraio come giorni più freddi) allora posso tranquillamente paragonarla al 1985, al 1991 (a seconda delle zone) e via dicendo
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