
Originariamente Scritto da
berserker
Be' il concetto che volevo dire è che, facendo una generalizzazione, non è comune vedere una precipitazione ininterrotta per 16 ore.
Io vengo da un paese collinare del Lazio a 400m di quota dove le perturbazioni primaverili o autunnali scaricano molti mm e le fasi perturbate possono durare anche più di 48 ore. Ma in genere capita che ci sia una pausa delle precipitazioni nell'alternanza dei fronti.
Certo, è capitato che abbia piovuto per un giorno di fila o anche più (ricordo ad esempio il 20-21 maggio 2008) e addirittura che abbia nevicato per un giorno di fila (2-3 febbraio 2012) quindi potrei dire anch'io "niente di nuovo". E in effetti se penso alle configurazioni alluvionali per il NW, quelle con un
hp di blocco ad est e Scirocco sparato per ore, c'è ben di peggio rispetto a questa nevicata.
Però consentitemi di essere perlomeno stupito, altrimenti perdiamo il senso della nostra passione.
È la prima nevicata di tale importanza che vedo sulle Alpi ed è la più intensa della mia vita (per ora

).
Riprendendo in mano il discorso numerico, l'intensità è stata notevole, se rapportata al contesto del posto dove si è svolta: il record di Courmayeur (1200m) nelle 24 ore è di 110cm mentre ieri sono caduti circa 70-75cm in 14 ore. L'intensità media è più o meno quella (anche se ovviamente l'evento è molto meno rilevante per via della durata ridotta)
Rhêmes-Notre-Dame ha un record nelle 24 ore di 160cm. Al di là della maggiore quota (quasi 1700m) mi viene da pensare che le configurazioni da neve abbondante per Rhêmes - come per tutte le valli meridionali della VdA - sono più insistenti e foriere di precipitazioni, forse anche perché aiutate dalla stazionarietà delle correnti (immagino una bassa pressione ad ovest dell'Italia impossibilitata ad avanzare verso est a causa di un'alta pressione).
Qui invece le nevicate forti avvengono con flusso atlantico sparato, quindi i fronti perturbati corrono veloci e con essi piogge e nevicate

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