
Originariamente Scritto da
vigna
Il nostro Manu di Forlì..
ps
io ho già raccontato più volte il personale, piacevole evento con 4-5 cm e sbando per le strade.. con io che montavo le catene al mondo al rientro dal lavoro fronte ristorante Squadrani (San Martino in Venti) dove i cm erano 7/8
13 dicembre 2001. Avevo 13 anni ed era un giovedì come tanti altri. Compiti nel primo pomeriggio e poi in programma un allenamento di calcio alle 16.30.
Ore 16.20 squilla il telefono di casa (quando ancora squillava per cose serie e non per promozioni di qualsiasi genere).
"Pronto Manuele, sono la mamma di Marco, non passiamo a prenderti perché qua sta grandinando e nevicando e tira un gran vento."
"Ah ok, va bene..."
Tra me e me penso: "Eppure Branzolino è così vicino a San Tomè, qua non sta facendo niente, che strano.."
Per curiosità guardo verso Nord ed effettivamente il cielo è di un colore grigio-verdognolo piuttosto inusuale.
Tempo 5 minuti e all'improvviso forti raffiche fanno fischiare tutti gli infissi della casa. Guardo fuori e piccoli chicchi di "grandine" (neve tonda/graupeln) imbiancano il paesaggio in 5 minuti, un lampo, un tuono ("in inverno lampi e tuoni??"), a seguire vento forte e neve, va via la luce. Al ritorno mia madre mi racconta la sua odissea per tornare a casa da Forlì (2 ore e mezza di macchina) dove era andata con mio fratello per comprargli il regalo di compleanno.....
Nasce quel giorno la mia passione per la meteorologia. Con una configurazione sinottica molto particolare associata ad aria veramente fredda (non come quella delle bufale che si leggono ormai tutti i giorni online). Forlivese e Faentino furono le zone più colpite con 15-20 cm di neve leggerissima, Imola e Bologna furono praticamente lisciate da temporali e rovesci in discesa da Nord-Est.
Manuele Morgagni
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