Le differenze tra dentro e fuori Torino ci sono! ma, se mentre quelle termiche sono piu' facili da rilevare quelle nivometriche sono piu` difficili da quantificare in primis perche` la maggior parte delle volte sul nostro complicato territorio comunque le precipitazioni sono disuniformi. Fuori dalla stringente quantificazione scientifica posso pero` tranquillamente ricordare anch`io che abito a 23 km dal centro di Torino benche` alla stessa altitudine (Volvera) numerosi episodi di pioggia in centro e neve a casa...

(cosi` su due piedi mi ricordo una manifestazione in centro con mia sorella, forse inizio dicembre, pioggerella fastidiosa tutto il giorno poi verso sera si prende il treno a porta nuova: in poco piu` di dieci minuti si e` a Moncalieri Sangone ed e` neve, appena passata Nichelino e` tutto ammantato e scesi a None, a 30 minuti da porta nuova, sono presenti gia' alcuni centrimetri sulla banchina ferroviaria: certo, c`e` anche il lasso temporale da valutare ma resta comunque difficile che torino centro sia passata da pioggerella a 3 cm in mezzora.
Un`altra volta parto da Volvera di mattina presto in auto, ad evento gia' finito, non piu` di 2 cm a Volvera, poco piu` che un velo alla Palazzina di Stupinigi, tracce all`inizio di Mirafiori e poi solo aiuole bagnate!)

Siamo tutti d`accordo pero` che quello che pesa maggiormente e` il generale aumento termico! (soprattutto in climi invernali gia` a cavallo degli zero gradi perche` se fossimo passati da -10 a -9 forse boco sarebbe cambiato).
Dati alla mano dobbiamo dircelo: una volta nevicava di piu`! senza risalire all`800 vediamo che da meta' secolo si son persi 15+ cm in media, e non mi sembrano pochi perche` sono un terzo (1/3) della media di allora che come e` stato riportato era di circa 45cm.