
Originariamente Scritto da
paolino79
Ho voglia di rivivere un po' di emozioni invernali, anche se mi piace tanto pure l'autunno (vedi giornata fuoff odierna).
Ecco cosa mi emoziona di più:
Sei in casa, la tapparella della finestra posta a nord est sbatte incessante, filtra un leggero sapore salmastro. Piove , ma con poca convinzione del resto la bora fa il suo lavoro, e la temperatura è tragicamente parecchio sopra lo zero.
Ma non demordi, i
lam parlano chiaro , ci sono ottime possibilità che l'amico maestrale ti possa svoltare la giornata e l'umore. Il nowcasting è frenetico , con il tablet monopolizzato sulle reti emr e meteoforli, il tuo unico obbiettivo adesso è che il maestrale imbocchi l'autostrada ed esca a Rimini nord.
L' adrenalina sale , Cesena è capitolata e Fischio è gia in overdose da orgasmo multiplo. Ora mancano gli ultimi baluardi, la stazione di Claudio a Gambettola e il cavalcavia a Savignano. In quota è gia tutto a posto , a Villagrande c'è un bel -3 in calo, conti i decimi di grado che calano a Gambettola e poi improvvisamente la t collassa, è arrivato. Ed ecco il momento più emozionante, una triste e scontatissima pioggia si trasforma in una stupenda nevicata, prima un fiocco , poi due poi migliaia e milioni. Il colle di Santarcangelo scompare in lontananza, significa che si inizia a fare sul serio... e lentamente i rumori si perdono e tutto diventa ovattato.
Niente, tutto sto pippone per dire che il passaggio da pioggia a neve è una delle mie più grandi emozioni meteo. Scusate la lungaggine da meteofilo in astinenza nevosa ma ho fatto un aperitivo pesante.
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