In compenso abbiamo una costante.... a 180 ore le adriatiche e il centro sud viene riseppellito di neve.Comunque sia abbiamo buone carte a 300 ore....
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Il parallelo sprofonda ancora di più e ancora più in fretta
Però a N (tra Islanda e Norvegia) c'è una situazione totalmente differente, se non opposta (e siamo solo a 108 ore).![]()
Lou soulei nais per tuchi
Si naviga a vista
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E infatti a 144h spunta un nucleo occidentale che porterebbe neve su parte del Nord Ovest, cosa assolutamente non vista dall'ufficiale.
Diagnosi impossibile da fare dopo il 23.
Lou soulei nais per tuchi
A 96 ora il minimo si trova in una posizione perfetta peccato che fugge via alla velocità della luce.
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Esatto, il problema di oggi sembra proprio quello.
Però dai: un passettino in positivo l'abbiamo fatto: abbiamo già spostato ad W il minimo
L'unica flebile speranza è che il getto possa rallentare un pochino, indebolirsi parzialmente, in modo da non sparare giù quel minimo come un missile ma fargli fare una discesa più umana. Mi sembra che ormai il punto sia più che altro questo, al di là della precisa collocazione del minimo. Perchè un minimo anche in posizione non ottimale, ma se lento, può portare comunque delle precipitazioni. Il minimo, anche perfetto, ma che scappa via in 2 secondi non serve a niente perchè le correnti non hanno nemmeno il tempo di invorticarsi un attimo...
Lou soulei nais per tuchi
sì appunto
mettiamo qualche punto
l'ingresso è ormai alle 96h siamo in un intervallo significativo ma non risolutivo
le 120h sono così
con questa incertezza
ora ciò che può fare la differenza è la consistenza dello stacco e una maggiore presa meridiana dell'alta di blocco
dato comunque un ingresso piuttosto meridiano possiamo cominciare a dire che le zone che ragionevolmente possono ancora sperare in un passaggio perturbato relativamente significativo sono le basse pianure di piemonte e lombardia e l'emilia
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