
Originariamente Scritto da
vigna
Grz gazza
Buon pomeriggio a tutti. La settimana in corso si può definire in linea generale come detto nei precedenti interventi come una sorta di "burrasca di fine estate" e con un cambiamento che ci sta facendo scendere di uno scalino dal caldo pienamente estivo a un periodo più instabile e mediamente più fresco: l'estate quindi con i suoi picchi estremi la possiamo salutare al prossimo anno. Questo NON vuol dire che l'estate sia finita sia chiaro, ma che da ora in poi il caldo intenso (non in termini di anomalia) sarà alle spalle a favore di temperature più gradevoli.
Siamo quindi alle porte di un netto cambiamento delle condizioni atmosferiche che avverrà nelle prossime ore. Infatti, dal sat e dalla configurazione sinottica (
GFS) prima e seconda immagine, è visibile attualmente la vasta circolazione depressionaria sul nord Europa con un nucleo freddo in quota (CUT-OFF) centrato tra la Polonia e il mar Baltico con il suo lungo ramo freddo che va dalla Francia nord-occidentale fino all'Europa nord-orientale (carta sinottica 3° immagine
UKMO) mentre ad est un campo di alta pressione staziona con i suoi massimi nei pressi delle isole Britanniche.
Nei prossimi giorni, quindi per il fine settimana, il vortice freddo "scivolerà" verso sud adagiandosi sulle Alpi e il suo fronte freddo avrà raggiunto le Alpi dinariche la notte tra venerdì e sabato (carta n°4 sabato ore 00UTC). Entro sabato a metà giornata (carta n°5 sabato ore 12UTC) si dovrebbero formare due minimi depressionari sul medio Tirreno e medio Adriatico con conseguente instabilità sul nostro settore.
La cosa certa a cui dovremmo far fronte sarà un sensibile calo termico generale specialmente nei valori massimi inferiori alla norma del periodo anche di diversi gradi specie lungo il versante Adriatico.
La cosa in cui invece rimane incerta sono le precipitazioni in cui in questi contesti di accentuata variabilità, sono difficili da inquadrare perfettamente. Le precipitazioni ci saranno ma non sarà un tipico passaggio autunnale con piogge a tappeto ma instabilità, si a tratti accentuata, ma a fine periodo ci saranno zone che riceveranno di più o di meno anche a pochi km di differenza.
Prendiamoci quindi questo periodo non per lamentarci se non piove sul nostro giardino alla data ora ma per seguire con passione i frutti che ci regala la natura.
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