Non so su quali basi la “gente” si aspetti buone o cattive cose per la stagione invernale, sarebbe bello argomentare, ma chiaramente non è possibile perché non se ne hanno le conoscenze (nemmeno l’immenso Gigio può averle…)

io, nel mio piccolo, guardo il breve termine, che è l’unico range temporale che al momento noi umani possiamo determinare: stagione autunnale normale al suolo, sopramedia termica in quota, spaghi un po’ peggiorati sui 10 giorni in prospettiva e deficit pluviometrico cronico che si protrae da mesi ma che potrebbe presto riprendersi, nei prossimi giorni