Post di Andrea Vuolo - Meteo in PiemonteAVVISO PER CONDIZIONI DI FORTE MALTEMPO SUL PIEMONTE NELLE PROSSIME 48 ORE
AGGIORNAMENTO ORE 13.45 DI MARTEDI 15 APRILE 2025
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Era nell'aria da un paio di giorni viste le simulazioni dei modelli numerici. Ma oggi pomeriggio abbiamo ufficialmente la conferma da parte di #ArpaPiemonte circa un'allerta arancione per rischio idrogeologico a partire dalla mezzanotte di mercoledì 16 aprile per le aree alpine e pedemontane dell'alto Piemonte, segnatamente su valli di Toce, Sesia, Cervo, Chiusella, Orco, Lanzo, bassa Val Susa e Sangone, a cui segue anche un'allerta gialla per rischio idraulico e valanghe. In queste aree saranno possibili esondazioni dei corsi d'acqua e attivazione di fenomeni di versante, con l'attività valanghiva che potrà interessare localmente anche la viabilità stradale. Inoltre, è stata emessa un'allerta gialla per rischio idrogeologico anche sul resto della regione (pianure e colline comprese), ma con l'aggiunta dell'allerta gialla per rischio idraulico per l'alta Val Susa e per le valli Chisone, Pellice, Po, Varaita, Maira e Stura di Demonte per possibili limitate esondazioni dei corsi d'acqua e attivazione di fenomeni di versante.
Come mostrato anche in Fig.1 dalla simulazione del modello ICON_CH2E pubblicato dai colleghi di MeteoSvizzera, gli accumuli pluviometrici più consistenti (in arrivo, complessivamente, entro le ore 20 locali di giovedì 17 aprile) interesseranno soprattutto i settori nord-occidentali del Piemonte e sud-orientali della Valle d'Aosta, in seno all'intenso e umido flusso di Scirocco in quota. Sarà dunque da aspettarsi, localmente, il raggiungimento e/o il superamento della soglia dei 350-400 millimetri complessivi tra le valli di Canavese, Biellese, Sesia e Anzasca, con cumulate di neve fresca molto abbondanti in 48 ore anche superiori ai 2 metri al di sopra dei 2.300-2.500 metri di quota, con pericolo valanghe molto forte da giovedì.
Per quanto possibile, a partire soprattutto dal pomeriggio di mercoledì 16 aprile, si sconsigliano caldamente attività in quota e - in generale - in prossimità dei corsi d'acqua visto il possibile netto incremento dei livello idrometrici in particolare del reticolo idrografico secondario.
Seguiranno ulteriori e importanti aggiornamenti.
A.V. - #MeteoinPiemonte
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Seguiranno ulteriori e importanti aggiornamenti.
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Ultima modifica di leggenda; 15/04/2025 alle 16:05
Nivometro al ciardoney che supererà i 2mt di nuova neve?
Varisella si prende un aperitivo di un centinaio di mm nelle ultime 3 ore, così, tanto per scaldare i motori![]()
L'animazione di ICON area limitata per l'Ossola mette pioggia praticamente ininterrotta fino a venerdì pomeriggio, anche se con precipitazioni più deboli da giovedì sea
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Andrea Vuolo Meteo in Piemonte
IN ARRIVO NEVICATE MOLTO ABBONDANTI SULLE ALPI PIEMONTESI: FINO A DUE METRI DI NEVE FRESCA SOPRA I 2.500 METRI; PERICOLO VALANGHE MOLTO FORTE DA GIOVEDÌ
Oltre alla tanta pioggia in arrivo che potrà determinare criticità più o meno estese dal punto di vista idraulico e idrogeologico, da monitorare ci saranno anche gli ingenti quantitativi di neve che potranno depositarsi, in meno di due giorni, sulle alte valli alpine piemontesi. Francamente, in oltre vent’anni di passione, studio e lavoro nel campo della meteorologia, non ricordo di aver mai visto segnali così estremi da parte dei modelli numerici circa il quantitativo di neve prevista in 48 ore sul Piemonte. Parliamo, potenzialmente, di accumuli di neve fresca che - sopra i 2.500 metri di quota - potrebbero anche superare i due metri complessivi nelle alte valli alpine più esposte ai forti e umidi venti di Scirocco che caratterizzeranno le giornate di mercoledì 16 e giovedì 17 aprile.
La quota neve, mediamente, dovrebbe oscillare intorno ai 1.700-2.000 metri sulle valli interne e tra i 2.000-2.300 metri sui versanti più esposti a Est e Sud, in probabile calo giovedì fin verso i 1.200-1.500 metri quando potrebbe subentrare da Ovest aria un po’ più fresca in quota, in concomitanza ancora di forti precipitazioni.
Le aree montuose che vedranno gli accumuli più consistenti saranno quelle del comparto di Graie e Pennine, con il clou atteso tra le valli del Gran Paradiso e del Rosa, a cui seguirà - con buona probabilità - un innalzamento del pericolo valanghe fino al livello massimo da giovedì (livello 5 - MOLTO FORTE), ma le nevicate risulteranno consistenti anche tra Marittime, Cozie e Lepontine, più scarse e solo a quote piuttosto elevate sulle Liguri.
Seguiranno ulteriori e importanti aggiornamenti.
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verso ora di cena un bel raiasun da 10 mm
totale giornaliero 22.6 mm
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
intanto...
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"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Rovescio monsonico e radar già bello pimpante in zona
Spero che questi rovesci prefrontali non siano un problema per le Valli di Lanzo e zone limitrofe, arrivare a 150/200mm prima della bordata imminente non è il massimo
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Fossano, nebbia
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