Risultati da 1 a 6 di 6
  1. #1
    Vento teso L'avatar di Flay83
    Data Registrazione
    30/12/05
    Località
    Treppo Grande (UD) 231 m.s.l.m
    Età
    41
    Messaggi
    1,968
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Ancora dubbi sul temporale del 29-06-06

    Tratto da "L'Arena di Verona"

    FERRARA DI MONTE BALDO. Sollevate in gruppi e avviate all’inceneritore le carcasse di 240 animali morti giovedì
    Operazione bonifica dal cielo
    Elicottero e squadre di volontari a terra per liberare i prati dalle pecore folgorate


    Ferrara di Monte Baldo. Sono stati necessari 35 voli in elicottero per rimuovere, appese a grappolo a una fune, le 240 carcasse delle pecore che da giovedì giacevano a gambe all’aria, giÃ* in putrefazione, sul Monte Baldo, in localitÃ* Val Brutte. Le pecore erano state folgorate da un fulmine e le carcasse erano sparse per un raggio di un chilometro sull’impervio costone tra Coal Santo e Malga Valfredda di dentro.
    Il lavoro è iniziato all’alba ed è stato portato a termine grazie all’opera di una trentina di volontari dei gruppi di protezione civile del Centro operativo misto (Com) numero 18 di Caprino, mobilitato per questa emergenza sovracomunale dalla Provincia, unitÃ* operativa dissesti idrogeologici e protezione civile, di concerto con la prefettura.
    La quantitÃ* di carcasse che stavano sparse sul pendio era preoccupante, anche per le conseguenze sanitarie della putrefazione accelerata dal sole, con i miasmi ben avertiti dai numerosi escursionisti che in questa stagione vengono ad ammirare il Baldo. L’allarme, dato all’amministrazione comunale solo venerdì verso le 17, ha determinato un’allerta anche per motivi di igiene pubblica che il piccolo Comune di Ferrara non poteva fronteggiare con i propri mezzi. Così sabato è stato allestito il Com, chiamando a raccolta i volontari dei gruppi di protezione civile di Ferrara, Brenzone, Caprino, Costermano, Malcesine, Rivoli, San Zeno di Montagna e Torri, che si sono mossi coordinati dai capisquadra, da Antonio Riolfi dell’unitÃ* operativa provinciale, dal Corpo forestale dello Stato, da Antonio Salvelli dirigente del distretto veterinario di Caprino e dal personale del Comune.
    Il piano di lavoro era stato deciso sabato confidando nella visibilitÃ*, condizione meteo indispensabile, e per fortuna verificatasi, per permettere all’elicottero della Elicampiglio di Monclassico (Trento) di volare. Alle 6 i volontari erano giÃ* a Malga Valfredda, dove l’amministrazione aveva portato acqua, corde, mascherine e tute. In attesa dell’elicottero i volontari della protezione civile e del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas) di Verona si accordavano sulla tecnica per rimuovere le carcasse: fare cioè nodi a strozzo alle zampe posteriori degli animali morti, legandoli a gruppi di sei o sette perché poi il grupo di carcasse potesse essere sollevato, legato a un’unica fune, dall’elicottero.
    Quando il velivolo, alle 7,41, è arrivato, i volontari in quota a Costabella avevano giÃ* legato tra loro per le zampe gran parte delle carcasse. Un lavoro indispensabile quanto ripugnante, svolto con cura e precisione encomiabili dai volontari.



    Alle 8,41 l’elicottero si è sollevato con il primo carico e ha depositato le prime carcasse in un container sistemato a valle. Tutto è andato bene.
    Viaggio dopo viaggio, ogni nodo ha tenuto e tutte le pecore, destinate all’incenerimento, sono state portate via. Alle 14,30 l’operazione era conclusa.
    Commenta Riolfi, che dopo essere salito in ricognizione è rimasto in Comune a mantenere i contatti con la prefettura: «Abbiamo anche bonificato l’area, disinfettando il terreno con la calce e abbiamo perlustrato tutta la zona, per verificare che non ci fossero più carcasse in giro. Un grazie va detto al personale della protezione civile, tutti volontari, che hanno lavorato in maniera esemplare».
    Salvelli riferisce: «L’operazione, svoltasi nell’arco di circa otto ore, è stata brillantemente coordinata dal personale dell’amministrazione comunale di Ferrara, ed è stata condotta con grande professionalitÃ* dai volontari di protezione civile e del soccorso alpino, che hanno raccolto le carcasse senza provocare alcuna perdita di materiale organico». La possibilitÃ* di complicazioni da un punto di vista sanitario aveva preoccupato molto i responsabili dell’intervento, visto che le pecore erano morte da tre giorni.
    «In via precauzionale», assicurano in municipio a Ferrara di Monte Baldo, «il settore igiene pubblica dell’Ulssl 22 provvederÃ* comunque controlli per verificare che non ci siano stati inquinamenti dovuti alla decomposizione organica».
    Intanto il veterinario ha affidato il carico, assimilato per legge ai rifiuti speciali, alla ditta Lorenzin di Gagliera Veneta (Padova), incaricata dello smaltimento. L’ordinanza comunale prevede che ogni onere di spesa (non ancora quantificato) sia addebitato al proprietario del gregge, Emanuele Pachera di Cavaion, e all’Azienda regionale Veneto Agricoltura di Padova, proprietaria dell’area interessata dall’incidente.





    Pareri?

  2. #2
    TS-Alex
    Ospite

    Predefinito Re: Ancora dubbi sul temporale del 29-06-06

    beh, chissÃ* che paesaggio, animali stecchiti in un'area di 1km, deve essere stato un bel fulmine

  3. #3
    Vento teso L'avatar di Flay83
    Data Registrazione
    30/12/05
    Località
    Treppo Grande (UD) 231 m.s.l.m
    Età
    41
    Messaggi
    1,968
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Ancora dubbi sul temporale del 29-06-06

    Sì ma sicuri si sia trattato di un fulmine? Mah.. mi pare un po' strano..

  4. #4
    TT-chaser L'avatar di Aletemporale
    Data Registrazione
    06/04/06
    Località
    Pordenone
    Età
    44
    Messaggi
    2,421
    Menzionato
    0 Post(s)

    lampo Re: Ancora dubbi sul temporale del 29-06-06

    Può anche essere, con la potenza che hanno!
    Alessandro 1981
    membro del TT-chaser

  5. #5
    Burrasca L'avatar di faggio58
    Data Registrazione
    16/06/05
    Località
    Fratta Terme-Bertinoro (FC)
    Età
    66
    Messaggi
    5,869
    Menzionato
    9 Post(s)

    Predefinito Re: Ancora dubbi sul temporale del 29-06-06

    Ricordo di aver letto, non ricordo di preciso dove, che gli animali sarebbero stati " scaraventati giù da un dirupo dallo sposatamento d'aria causato da un fulmine".

    L'unica ipotesi sensata è che il gregge colto dal panico per la caduta del fulmine ( o per altra causa legata al temporale ) si sia diretto nella direzione del dirupo precipitandovi.
    Non riesco a spiegare la in maniera diversa.

  6. #6
    Vento fresco L'avatar di strauch67
    Data Registrazione
    06/01/03
    Località
    Canoves-CAT
    Età
    57
    Messaggi
    2,920
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Ancora dubbi sul temporale del 29-06-06

    Citazione Originariamente Scritto da faggio58
    Ricordo di aver letto, non ricordo di preciso dove, che gli animali sarebbero stati " scaraventati giù da un dirupo dallo sposatamento d'aria causato da un fulmine".

    L'unica ipotesi sensata è che il gregge colto dal panico per la caduta del fulmine ( o per altra causa legata al temporale ) si sia diretto nella direzione del dirupo precipitandovi.
    Non riesco a spiegare la in maniera diversa.
    La penso allo stesso modo
    io ho vomitato sul sedile di un 737 AF (per chi non è pratico af=air france). figo, no? (Fedex dixit)

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •