ma si conosce molto bene il metabolismo umano e quel che non si conosce bene lo si può osservare/verificare con opportuni esperimenti monitorabili, cosa che ovviamente non si può fare con la climatologia, sia per i tempi lunghi, sia per la scala troppo grande delle misure in gioco, sia perchè non sarebbe proprio il caso...
quindi, per motivi precauzionali, sono e sono sempre stato favorevole alla riduzione delle emissioni, ma non perchè ci sia qualcosa di sufficientemente sicuro da un punto di vista scientifico, il tutto è enormemente complicato e caotico per gli strumenti che abbiamo...
poi, se riuscissimo a capire quanto incide l'uomo rispetto ai cicli naturali, sarebbe meglio... il 10% non farebbe gli stessi effetti del 90%, e del resto anche nel campo della salute/medicina, che tu citi, si va a percentuali su moltissime cose, specie negli studi in doppio cieco sui farmaci, nel decretare l'efficacia di una terapia, nei valori delle analisi rispetto alla media, nella pericolosità di una malattia, ecc ecc
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