Dopo la fuga dei cervelli ecco la fuga dei.......coralli:
Climate change, la fuga dei coralli
Altro segno del repentno cambiamento climatico in atto.....per chi ha gli occhi aperti.
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
chissà dove si trovavano i coralli in epoca medievale, quando al posto di lingue glaciali attualmente in fusione, si trovavano boschi di conifere?...questo solo per dire che la terra ha dei cicli del tutto naturali e fisiologici
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Premetto che non ho competenza per valurare l'articolo che cmq è sicuramente di parte e che non sposta di una virgola i miliardi di pagine già scritte
ma guarda che e' normale che il clima cambi in continuazione
lo ha sempre fatto..basta informarsi..fa parte dei cicli naturali del Pianeta..nessuno puo' escludere che in futuro le temperature globali possono anche scendere..
su quanto influisce invece l'uomo nessuno ancora ha certezze..![]()
Ciao, ho scritto io l'articolo anticipando un paper che sta per essere pubblicato su Science. Le fonti sono citate e linkate nel mio post che Conte ha gentilmente proposto e sono disponibili su Science News se qualcuno è interessato.
Le prove del cambiamento climatico come dici te sono miliardi ma la novità di questo studio sta nel fatto che per la prima volta è stato fatto uno studio scientifico sulla migrazione di alcune specie di coralli e che questo spostamento potrebbe essere molto più veloce del previsto.
Questo ci da la possibilità di pensare alle possibili conseguenze del cambiamento in atto cercando di prevedere scenari futuri.
Trovo che qualcosa, se non dal punto di vista strettamente climatico, almeno da quello biologico, lo aggiunga eccome!
Iacopo
Benvenuto!!!
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Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
Non mi pare comunque che qualcuno abbia mai negato il riscaldamento, ma piuttosto si è sempre discusso su quanto l'uomo influisca sul riscaldamento stesso.
Lo studio è molto interessante, e non fa altro che confermare quello che altre decine di indicatori ci dicono.
Pur ritenendo che l'influenza umana sia innegabile, io personalmente continuo a pensare che una parte non trascurabile del riscaldamento sia imputabile al Sole e ai cicli oceanici, mi piacerebbe sentire il parere di un esperto in merito a questa mia opinione.![]()
La mia stazione meteo: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Nessuno, a meno che non sia un negazionista (inteso nel vero senso del termine) con i paraocchi sta negando che ci sia stato un riscaldamento globale
Il fulcro del dibattito è attribuire le percentuali di causa ai vari fattori (oscillazioni interne al sistema, forcing solare, forcing antropico)
Questo è vero nel dibattito scientifico, purtroppo non è così nelle discussioni "comuni": esistono siti anche molto frequentati dai meteo appassionati, sui quali si trovano facilmente documenti di dubbia autorevolezza, che negano il meccanismo dell'effetto serra in sè, la validità delle misurazioni delle temperatura, che affermano che la riduzione dei ghiacci è imputabile a vulcani sottomarini, che gridano al complotto mondiale dei climatologi, che riscrivono i principi della fisica ecc ecc
Purtroppo la disinformazione esiste, è ben finaziata e divulgata in modo capillare e non è per tutti facile non cadere in certri tranelli; c'è ancora chi è convinto che su internet si pubblichino solo cose vere.![]()
Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
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