Ma come si deve spiegare che gli ordini di grandezza sono enormemente diversi?
La macchina dell'emergenza costa relativamente poco, i vigili del fuoco lo stipendio lo prendono comunque, c'è una bella fetta di volontariato in azione e tante donazioni.
La ricostruzione è una cosa che richiede anni, riguarda una fetta minuscola del territorio italiano ed in questo momento, nonostante le parole di facciata, credo non abbiano alcuna idea su come finanziarla.
Si vis pacem, para bellum.
aveva un maglione da comunista con le tarme che cantavano bandiera rossa!
se tu hai una mela e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea,
e ce le scambiamo allora abbiamo entrambi due idee.(g.b.shaw)
Apro posito,ai riaprito laeroporto che son tutti incazzati come dei bepponi alla festa dell'unità? (Alby)
Rws, guarda che tu e Tore state dicendo la stessa cosa. Solo che tu sei rassegnato al fatto che nulla si fara, Tore cerca di trovare una soluzione logica e razionale. Ma irrealizzabile. E di certo non possiamo recuperare il nulla fatto in 50-60 anni. Quindi, bene rassegnarci, basta esserne consapevoli, aspettare il prossimo terremoto, e non servira piu neanche riaprire la discussione.
Quella che abbiamo davanti é una catastrofe vergognosa, e io personalmente provo vergogna.
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WEBCAM MEZZOGORO (FE): http://meteomezzogoro.altervista.org/mezzogoro-1.html
Rete MyMNW: http://my.meteonetwork.it/station/ero148/index.php
Bei tempi quando la meteorologia non si era ancora trasformata in metopolitica. Gran bei tempi...........
Esatto proprio così.
Non trovi che sia arrivato il momento di cambiare? Purtroppo a volte occorre anche essere impopolari per ottenere dei risultati che verranno nel tempo. Allora forse iniziare dalle strutture turistiche e non dai privati, evitare almeno che "chi sono se lo cerca" non ci lasci le penne...
So che sono duro nei discorsi, ma basta però! Non si puo morire per un 6.0 nel 2016! E quando arriverà il 7.0?
Dobbiamo noi stessi iniziare ad infondere una certa cultura, il Governo deve obbligare almeno chi abita nelle zone "viola" a mettere in sicurezza i propri edifici, aiutandolo economicamente prima che il disastro avvenga e vigilando che i fondi siano spesi bene (e non per abbellirsi il bagno...).
Iniziano da qui.
Dalle zone piu a rischio. Rinforziamo gli edifici. Non dico che non debbano lesionarsi, ma che lascino quei 30 secondi in piu di tempo per permettere alla gente di uscire.
Piano piano si puo fare.
Ma il costo di non far nulla è sicuramente piu alto.
Invito tutti a leggere i costi per la ricostruzione di Irpinia, Friuli, Molise, Abruzzo, Marche, Emilia....si parla di centinaia di miliardi di euro.
I fondi ci sono, basta saperli investire a dovere.
Chissà un giorno tutto questo possa diventare una realtà.
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Si ma leggile anche tu. Lo stato può aiutarti del 50 o 65%, trovami il numero di famiglie che hanno la possibilità di spendere ora 30,40 o 50k € per mettere in sicurezza la propria abitazione. La mia ragazza è friulana, ai tempi lo stato dava il 50% dopo il terremoto e a loro costava comunque 40 milioni (40 anni fa, non 2, 40!). Risultato? Vive nella zona più pericolosa d'Italia con una casa non antisismica. Quante persone sono nella sua condizione? In percentuale? Parliamo di almeno 3/4milioni di persone. facciamo un esempio spannometrico, facciamo che ci siano 1milione di edifici da sistemare con una spesa media dello stato di 40000 euro. Sono 40 (QUARANTA) miliardi (saranno sicuramente mooooolti di più). Trovali, ora. Tu pensi che ricostruire questi tre comuni disgraziati costi così? Fai un conto dei soldi che sono stati dati ai comuni terremotati negli ultimi 50 anni e vedrai che non si arriva manco alla metà.
Si vis pacem, para bellum.
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