
Originariamente Scritto da
Marco.Iannucci
il problema non sussiste più di tanto. Quando le fossili saranno rare e difficili da estrarre diverranno più costose delle rinnovabili e allora ci sarà il vero boom delle rinnovabili. La trasmissione era interessante nei termini del dibattito sulla limitatezza delle risorse in base ai trend di consumo. Meno interessante naturalmente le derive catastrofiste, con affermazioni spesso non dimostrabili, come l'affermazione che l'umanità non possa tollerare una temperatura più alta dell'attuale (ma perchè, forse semplicemente i luoghi ideali per la vita si sposteranno più a nord).
Io credo al contrario che il surriscaldamento porterà le megalopoli che sorgono in aree "calde" ad adeguarsi con edilizia e materiali che si surriscaldano poco e più verde cittadino. Insomma ogni volta che l'umanità è costretta al cambiamento e all'adattamento avviene un progresso, non una catastrofe, anche se questo nei primi tempi genera sofferenza e morti.
Ad oggi credo che l'unico cambiamento repentino che metterebbe a dura prova la vita umana sarebbe un meteorite particolarmente grande o eruzioni supervulcaniche di una certa entità, che sono cambiamenti perfettamente "naturali"
Segnalibri