Sono del settore energetico, non uno specialista delle batterie (purtroppo o per fortuna). So che stanno cercando nuovi materiali, che abbattano la resistenza durante la ricarica, per esempio usando il cerio. C'è però un problema anche a monte: non è né facile né sicuro trasferire tanta energia in pochi secondi, tramite elettricità, come può essere pompando benzina/gasolio/gas. E' un problema non secondario, e anche qui andrebberoricercati materiali che es. non si surriscaldino né degradino con migliaia (milioni?) di cicli on/off di ricarica ad alta tensione. Il che risolverebbe anche problemi gestionali: oggi alla pompa di benzina il pieno lo fai massimo in 2'-3', e credo che questo debba essere l'obiettivo ultimo; se tutti lo facessero in 20'-30' (per di più non totale), immaginati le code che si formerebbero. Quanto poi alla diffusione in massa della tecnologia, non so quanto potrebbe essere auspicabile, avere stazioni di ricarica con alta tensione sparse ovunque... In sostanza, ogni avanzamento è un passo, ma non è la fine di un lungo cammino.
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