"Non farà tanto caldo" Frase più divertente del 2022
"We are Motörhead. And we play rock and roll."
"Just a hellish rock n' roll freak. We're too old too cold"
Anche l'ex isola Ferdinandea se si dovesse attività potrebbe produrre esplosioni belle forti, visto che è sotto pochi metri dalla superfice del mare
"Non farà tanto caldo" Frase più divertente del 2022
"We are Motörhead. And we play rock and roll."
"Just a hellish rock n' roll freak. We're too old too cold"
Non c'entra più di tanto
Tutto dipende se si crea una fessura che fa entrare l'acqua del mare nella camera magmatica
Anche Hunga Tonga nel 2009 e nel 2015 non aveva prodotto esplosioni catastrofiche
I vulcani molto vicini al livello del mare sono i più imprevedibili
"Non farà tanto caldo" Frase più divertente del 2022
"We are Motörhead. And we play rock and roll."
"Just a hellish rock n' roll freak. We're too old too cold"
La prima fase è stata esplosiva, anche nelle ricostruzioni dell'INGV è presente una prima fase pliniana ma non è quella che ha dimensioni eccezionali, i volumi maggiori sono stati nelle fasi successive. Non ti servono 100 km³ di magma eruttato per arrivare a 40 Km, ne possono bastare 2-3. Inoltre con le quantità di calore che ci sono in gioco in eruzioni di quelle dimensioni la convezione dovuta al calore ha un ruolo centrale nel mantenere la colonna eruttiva, più della potenza delle esplosioni in sè. Parliamo di roba grande 10 volte Laki nel caso dell'ignimbrite campana, eruttati molto più rapidamente, la quantità di calore in gioco è inimmaginabile.
Nel caso di Toba addirittura sembra che non ci sia stata affatto una fase pliniana iniziale The Toba Supereruption | VolcanoCafe
Per ora a livello di sismicità e velocità di incremento del livello del suolo siamo lontani dalla crisi degli anni 80, ma si partiva già da un livello più alto (non sono però riuscito a trovare dati sulla subsidenza del periodo 1985-2005 o serie continuative dagli anni 70 ad oggi). Vediamo come evolve la situazione, se continua questo trend di accelerazione del sollevamento ci sarà parecchio movimento nei prossimi mesi, sono molto curioso di vedere il bollettino di gennaio che uscirà tra un paio di settimane con anche i dati completi della sorveglianza geochimica.
L'ultima eruzione della Chaine des Puys risale al 4040 a.C., tutto il resto d'Europa dorme da più di diecimila anni.
E mi sembra anche normale, visto che non si trova in una zona di incontro tra placche tettoniche.
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Gli unici vulcani europei che possono ancora eruttare sono quelli più meridionali (Stromboli, Etna, Vesuvio, Campi Flegrei & co.). Tutto ciò che è a N è destinato a dormire ancora per diverso tempo.
Lou soulei nais per tuchi
Eh sì, l'attività dei vulcani europei come Laacher see è fortemente legata ai cicli glaciali, hanno avuto una fase di maggiore attività favorita dalla fusione delle calotte glaciali (la minore pressione favorisce la formazione di magma) ma adesso sono destinati ad un lungo riposo.
Ischia è un vulcano autonomo che a sua volta ha un potenziale da VEI7 (56 mila anni fa), complimenti a Napoli per essere circondata da vulcani colossali, di cui il Vesuvio è forse il meno pericoloso
Per ora però non mostra segni di attività come anche il Vesuvio, non a caso l'ingv ha un livello di allerta maggiore solo per Campi Flegrei, per il quale emette bollettini settimanali anziché mensili.
Marsili è troppo profondo per avere eruzioni esplosive, la pressione dell'acqua a quelle profondità è troppo elevata. Il rischio è legato alla possibilità di collassi laterali dell'edificio vulcanico che potrebbero produrre tsunami, non a esplosioni tipo Hunga Tonga, per quelle servono vulcani vicini alla superficie o parzialmente emersi.
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