Osservo insetti da quando ho imparato a camminare.
A Catanzaro le cicale sono una presenza estiva classica e sono molto assordanti, specialmente nelle pinete. La pineta costiera di Roccelletta in estate frinisce con un'intensità assurda, le si sente anche in mare, a decine di metri dalla riva. Ma anche gli uliveti un po' più lontano dalla costa pullulano. Le volte in cui sono salito d'estate in Sila (1300m) non mi sembra di averne sentite, infatti mi ha colpito il relativo silenzio del bosco Silano. Le sento pressappoco da giugno a settembre/primi di ottobre, forse in anni caldi già da maggio. Attaccano con la serenata attorno alle 9 (dipende quanto tempo ci mette la temperatura a salire) e vanno a dormire attorno alle 20.30. Non mi pare che la loro abbondanza sia cambiata negli anni, sono tantissime dacché ne ho memoria.
I grilli sono diversi: anche loro hanno il picco in estate, ma in realtà li si può sentire praticamente tutto l'anno. Anche durante il periodo natalizio, con temperature attorno ai 10°C e talvolta meno, non è raro sentire un grillo delle caverne cantare persino nel Centro storico della città. Iniziano a cantare pressappoco quando finiscono le cicale, dopo le 20, e c'è un momento di circa un quarto d'ora nel quale cantano entrambi e fanno un chiasso assurdo. I grilli fluttuano di anno in anno. Quest'anno ne sento parecchi, ma non ricordo se l'anno scorso o due anni fa, ce n'erano pochissimi anche in pieno luglio, cosa che mi fece molto preoccupare.
Le lucciole si trovano ancora nei fossi di campagna e nelle strade poco illuminate. Ma anche loro hanno anni sì e anni no. Se non sbaglio, nel 2017/18 ve ne furono moltissime, mentre negli anni seguenti di meno, ma comunque non da definirsi rare. Quelli che ho visto aumentare sono i calabroni, fino a 7-8 anni fa ce n'erano molto pochi, ora sono facilissimi da incontrare in giro.
Estremi storici S.Maria di Catanzaro (1981-2025):
+43.6°C, 25 luglio 2023
-3.4°C, 10 dicembre 1991
Io le ho sempre sentite, non so bene da quando, forse dal periodo 2002-03.
Prima no, però ricordo che alla festa compleanno di un mio compagno, a inizio luglio 1998, ci eravamo stupiti tutti per aver visto a terra un insetto enorme e stranissimo che era proprio una cicala.
Perciò ipotizzo spesso che le cicale ci siano sempre state, almeno a sud delle Alpi, ma che cantino solo col gran caldo.
Quest'anno a casa sono iniziate il 15 o 16 giugno, poi da lì baccano costante, assordante e noioso.
Io che abito vicino a Varese le ho sempre sentite in estate abitando vicino ad una fattoria.
Mi ricordo che mi è stato detto quando ero molto piccolo che si sentono quando la temperatura è sopra i 27 gradi.
Ora ho 50 anni
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
non so, a me raccontano tutti i miei anziani che non c'erano, ma magari sbagliano.
un'altra curiosità, ma il geco?
perché ad esempio io ricordi di averli visti sempre e solo al Sud, ne ho uno adesso nel casotto dove c'è il cancello d'ingresso.
non ricordo di averne mai visto uno qui. ma appunto, è una sensazione.
la mia mente associa il geco alla puglia, lì ne ho sempre visti parecchi.
Si vis pacem, para bellum.
Stesso mio pensiero, il geco fa parte dei miei ricordi d'infanzia in Sardegna, li catturavo con le mani. Qui nell'Alto Lazio interno non c'erano anche a detta degli anziani...sono arrivati da una decina di anni e la sera si vedono sui muri delle abitazioni. Può darsi che ora siano arrivati anche al Nord
...mi hai fatto riemergere un ricordo... estate di fine anni '70, mio padre era per lavoro a Vibo Valenza, e lo abbiamo raggiunto per fare le ferie al mare... eravamo sconvolti dal casino che facevano le cicale, assordante. Da noi - sud Milano - non si sentivano, era una cosa nuova e aliena.
Una decina di anni fa ne avevano localizzato una colonia a Palazzolo sull'Oglio...
(PDF) Nuova segnalazione di Geco di Kotschy | Omar Lodovici - Academia.edu
Ammetto di non essere mai andata a verificare di persona, anche se da tempo me lo riprometto. Chissà se ci sono ancora...
Nella vecchia casa (ho cambiato appartamento 6 anni fa) ho chiamato il vicino siciliano perché c'era un geco sul soffitto, io mai visti prima, per lui normale.
Non ti so dire con esattezza l'anno, ma prima del 2017.
Forse lui come le cicale e molti altri animali, si diffondono sia per i cambiamenti climatici che per gli scambi che avvengono probabilmente più di frequente al giorno d'oggi.
Questo fa si che si diffondano e colonizzino nuovi territori specie un tempo estranee.
Per esempio lo scoiattolo grigio sta soppiantando lo scoiattolo rosso nelle nostre zone, non per i cambiamenti climatici, ma perché introdotto dall'uomo probabilmente involontariamente.
Segnalibri