Potrebbero essere tutti collegati i terremoti attuali con le colate laviche e spaccature pure sull'Etna.
Almeno 210 terremoti registrati sempre sotto il grado 4 della scala Richter in oltre 1 giorno.
Terremoti ai Campi Flegrei, lo sciame sismico prosegue: due nuove scosse questa mattina a Napoli (ilmattino.it)
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2025 -> estremi: -3,1°C (13/1)/37,6°C (15/6)
vento massimo: 58,7 km/h ENE (14/2)
UR minima: 35% (19/6)
Per quanto ne sappiamo non ci sono collegamenti se non il fatto che entrambi i vulcani sono il risultato locale della tettonica a zolle. Non c'è legame neanche con le Eolie.
Semplicemente l'Etna ha un'attività frequente per cui è facile che sia in coincidenza con altri eventi.
E ci sarebbe da spiegare perché il Vesuvio, che è li accanto, tace. E tace da decenni.
Ma infatti il "problema" del Vesuvio è che potrebbe aver proprio cambiato proprio ciclo di attività, visto che la sua attività eruttiva solita appare in forte ritardo.
A me fa un pò strano, per il semplice fatto che tutto vicino a lui (Eolie, Campi Flegrei) c'è attività...
Lou soulei nais per tuchi
Forte ritardo dal nostri punto di vista.
Ieri all'INGV è scappata una virgola e un terremoto nell'area flegrea di 0.9M ( e profondità 1km) è diventato 9.0M per cui è partito il comunicato. Errore umano in quanto si trattava di una localizzazione manuale. Naturalmente poco dopo è stato corretto.
Per il Vesuvio lunghi periodi di quiescenza sono normali, in epoca storica abbiamo 500 anni di inattività prima dell'eruzione del 1631 e oltre due secoli prima di quella del 79 D.C., al momento sono solo 80 anni dall'ultima eruzione
Non ci sono collegamenti evidenti con l'attività degli altri vulcani, se proprio volessimo ipotizzare qualche collegamento le fasi di quiescenza del Vesuvio sembrano associate a periodi più attivi dei Campi Flegrei, inclusa l'eruzione di Monte Nuovo del 1538.
La crisi in corso, come già successo recentemente, sta provocando un repentino scatto verso l’alto della caldera
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Dal bollettino di ieri, si nota come pozzuoli si sia "alzata" di quasi un cm solo nella notte tra sabato e domenica.
Nella notte altre due scossi con magnitudo = 3/3.1.
Il terremoto di sabato sera, ha aperto tutte le porte delle vetrine e armadi!
Direi "wow"![]()
L'idea che mi sono fatto è che il processo di pressurizzazione e riscaldamento della caldera sottostante sia abbastanza graduale, legato alla risalita di magma in profondità, ma quando la pressione aumenta troppo produce un assestamento del terreno tramite terremoti più intensi che consentono di scaricare un po' di energia e fare spazio al magma in risalita.
Segue un periodo di calma relativa, con meno terremoti e meno sollevamento (ma nessuna variazione sostanziale dei parametri geochimici) poi si ricomincia.
Finché non vediamo una netta asimmetria nel sollevamento (segno di una risalita di magma superficiale e localizzata) oppure un aumento forte e su larga scala del sollevamento e della sismicità, continuano ad essere solo sintomi del processo di lungo periodo che va avanti da 20 anni e potrebbe continuare ancora a lungo.
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