ma la sonda di questo sensore sembra in alluminio o cmq metallo, e tutta di un pezzo.....ma cosi non si rischia di alterare la temperatura rilevata? il terreno in superficie ha una temperatura, a 30 cm un altra, e il trasferimento termico tramite quella bacchetta metallica può cambiare il vero risultato
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Sicuramente il sensore è posizionato nell'estremità inferiore dell'asta ma, come giustamente dice @bodo è inevitabile che, per conduzione, il dato sarà, seppure non in maniera importante, falsato
ricordiamoci però il costo di questo sensore, non nasce per scopi professionali, che richiedono un involucro in materiale tipo pvc, ogni sensore, alle varie altezze, ha un involucro in acciaio inox comunicante con l'esterno all'esatta profondità da misurare, la stessa asta può contenere sensori a diverse altezze etc
con il prezzo del sensore Ecowitt forse si pagano le spese di spedizione di un sensore professionale dedicato a questo scopo
Mauro
Ho chiesto alla ecowitt per il sensore a sonda per il terreno e acqua, questa è la loro risposta:
- la lunghezza del sensore della sonda della temperatura del suolo è di 30 cm.
- la lunghezza del cavo della temperatura dell'acqua è 3M.
- Il sensore è integrato nel punto superiore.
- il manuale non è ancora pronto.
Inoltre anche informazioni sulle sigle prese dal forum americano:
- sensore della temperatura del suolo - WN34AS (868 MHz) / WN34BS (915 MHz) / WN34CS (433 MHz)
- sensore della temperatura dell'acqua - WN34AL (868 MHz) / WN34BL (915 MHz) / WN34CL (433 MHz)
Ultima modifica di Ivan13; 28/08/2020 alle 10:46
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Vorrei tornare un attimo sul lightning sensor che trovo affascinante,io sono molto attivo in sede di nowcasting sebbene qui sul forum in realtà scrivo poco o nulla nella sezione dedicata,diciamo che la mia attività di previsore (per conto mio) mi porta a seguire nel dettaglio l'evolversi di una situazione che ho cercato di prevedere,è per questo che faccio uso di strumentazioni meteorologiche,oltre che per fare previsioni locali,detto questo ho letto sul manuale froggit del sensore in questione che l'operatività dello stesso spazia da +-0° sino a +-50°, quindi ci dobbiamo attendere malfunzionamenti oltre queste soglie?,se è vero come vero che mai si è raggiunta la soglia dei +50.0° a memoria umana qui in Italia (almeno qui in Abruzzo) vien da se che gli 0° sono cosa facile in inverno,come ci dobbiamo comportare al riguardo?Il freddo logora il sensore rovinandolo?o è una questione di funzionamento non garantito sotto questa soglia?,la seconda ipotesi per quanto antipatica (non rari ts invernali con temperature analoghe) la prima spaventa invece,per quanto mi riguarda non vorrei trovarmi salire sul tetto per togliere il sensore ad ogni volta che ipoteticamente si puo' raggiungere tale temperatura,non che non ho una postazione agevole su cui operare eventualmente anzi,ho tutto installato in maniera comoda,ma è il fatto di stare lì appostato a togliere il sensore in caso di gran freddo che mi scoccierebbe,oltre la non fruizione dello stesso durante quelle situazioni in inverno in cui ci potrebbero essere ts.Insomma prendiamo per vero cio' che il manuale dice o mettiamo il sensore nel freezer per vedere se sopravvive
Se vi va parliamone (esperienze sul campo sono gradite).![]()
Ultima modifica di Nevizio; 09/09/2020 alle 10:53
Le temperature di funzionamento spuntano fuori dai vari datasheeet ma ciò non significa che andare oltre porta alla morte dei sensori, solo che non è garantito il funzionamento oppure non sono state effettuate prove a quelle temperature. Di fatto continuano a funzionare tranquillamente.
Che il freddo le danneggi mi sembra molto improbabile se non per la formazione di ghiaccio all'interno ma mi sembra improbabile.
Il maggiore nemico di questi sensori è il Sole che col tempo danneggia le plastiche. PEr alcune plastiche ci vogliono decenni ma per altre plastiche alcuni anni.
Aggiungo, se può essere utile, che i wh32, ad esempio, dichiarati fino a -10 vengono utilizzati da molti utenti per il monitoraggio dei congelatori, anche nel settore professionale, dove temperature di -20-25 sono normali senza alcun problema.
credo, come dice giustamente @zoomx che il problema freddo riguardi l'eventuale formazione di ghiaccio e problemi legati alle batterie, ma penso che se il sensore è adeguatamente protetto e, in climi freddi, si usano batterie al litio non dovrebbero sorgere problemi
Mauro
Chiaro ed esaustivo.
Allora per quanto mi riguarda proteggero' e dalla pioggia e dal sole (mica tanto) e dal ghiaccio e dalla neve, il sensore dei fulmini con lo schermo solare (è un complimento eh) ecowitt,di fatto il sensore ha lo stesso involucro del wh 31 pertanto ci va perfettamente dentro,come qualcuno daltronde ha già testato (non ricordo bene chi), andrà sul palo sul tetto dove c'e' il gruppo sensori th in schermo davis,e l'anemometro.Sole tutto il giorno e ovviamente dicasi la stessa cosa per le idrometeore.Lo schermo solare (
) ecowitt benchè per l'uso che nasce è del tutto inutile "pare" che almeno pero' crei una buona protezione dalla pioggia/neve/ghiaccio.E' evidente che sapremo meglio se è così dopo un po' di tempo dall'utilizzo,purtroppo è una prova a rischio ma tanto in meteorologia in sede di strumentazioni in quanto sempre esposte agli agenti atmosferici è sempre tutto un rebus.....Discorso funzionalità: dove andrà è a 10 mt dal suolo (+-) con un angolo scoperto di 360° (abito in una zona davvero poco urbanizzata cioè una frazione di un paese anch'esso in piena campagna),attenderò i primi fenomeni convettivi per vedere come va,a giorni mi arriva installo e vi mostrero' in foto l'esatta ubicazione.
PS:A settaggi non devo toccare nulla? O visto varie levette sul manuale![]()
L'avevo presa in considerazione come ipotesi,poi pero' il gentilissimo Mauro (Capriccio) disponeva di cio' che ritenevo piu' comodo e sicuro,piu' del come e il dove che mi sta a cuore,perchè il come l'ho risolto e il dove che devo valutare bene anche se nell'eventualità non dovessi rilevare bene,posso sempre cambiare ubicazione
Ecco perchè ho posto il quesito con foto annesse.![]()
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