Intanto posso comunicare che Ecowitt ha preso a cuore il problema ed è assolutamente interessata a migliorare questo aspetto.

Fermo restando che comunque, ogni stazione dovrà essere calibrata sul parametro UV perchè legato alla latitudine, inclinazione dei raggi solari e molte altre variabili impossibili da uniformare a livello mondiale, Ecowitt si sta attivando per sostituire integralmente il sensore attualmente utilizzato abbinando ai gruppi AIO un nuovo sensore, un fotodiodo di qualità superiore al Silicon Labs attualmente in uso e specifico per il rilevamento nella gamma delle lunghezze d'onda 100-400 nm

Al momento si sta procedendo a valutare le soluzioni disponibili sul mercato tenendo, come obbiettivo principale, un accuratezza minima del 5%, al pari quindi di strumentazione di fascia media, quale Davis

Mauro