Confermi di avere segato circa 8 mm per parte? Praticamente a me pare che se ne andrà tutto il bordo ricurvo interno del piatto.
Io comunque non rinuncio a portare di nuovo fuori l'alimentazione, troverò una soluzione...
E' più semplice denudare il sensore, ma non me la sento più di rifarlo.![]()
Ultima modifica di dani81; 17/01/2007 alle 22:57
La Crosse WS 3500 con schermo passivo Davis
Quoto i 7 mm per parte.
Ho tollto, anzi per essere più preciso ho tagliato, le sporgenze dove andavano inseriti il cappuccio del sensore e il pezzo per inserirlo al muro.
Non se ne và tutto il bordo ricurvo del piatto ma una parte, insomma quella he lo farà incastrare.
Ti dico che sono stato un pò titubante anch'io all'inizio per segarlo poi fatto il primo taglio....mi sono armato di pazienza e mi sento di dire che ho fatto un bel lavoretto ( non ci voleva un mastro artigiano cmq)
Denudare il sensore? L'avevo valutato prima di comprare il tutto , ma non me la sono e non me la sento tuttora.
Per ora risultati ottimi e temperature allineate al sito arpav, e la differenza che avevo era perchè ho saputo che l'orario arpav è sfasato di un ora rispetto a quello corrente (in questo momento) per un motivo che ora non saprei! Viva la sincerità!!!!![]()
Orario UTC...![]()
Probabile....
Cmq l'efficacia del sistema la vedrai in estate col forte soleggiamento. E' lì che semmai vengono fuori le differenze.
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Ecco un piccolo resoconto dopo un mese di utilizzo dello stazione con schermo Davis passivo:
- umidità leggermente sottostimata stando alla stazione arpa della mia città,
- temperature massime pressochè identiche in ogni situazione atmosferica ( almen o fino ad ora)
- temperature minime che nei giorni nuvolosi, o con pecipitazioni o con vento si sono dimostrate in linea con quelle arpa, mentre in queste notti serene in assenza di vento ho notatouna sovrastima anche di 0,6 ° C della mia stazione rispetto a quella arpa.
Non vi dico il fastidio e, la soluzione che mi sono dato è questa: la stazione arpa è in aperta campagna, mentre la mia è nel giardinetto di casa con una casa situata a 8/10 m a nord, una casa a 15 m sud est, un muro di 2,5 m a sud situato a 4 m di distanza ed una siepe ad ovest alta 2,5 metri a 4 metri di distanza. Insomma un ritaglio di verde in mezzo o quasi a dei caseggiati.
Posso fare qualcosa secondo voi per migliorare la situazione? Ne l giardino ho anche un sensore oregon non ancora schermato che per esempio ieri mi ha fatto una minima di -3,6 mentre il mio schermato -1,8 e nella stazione arpa -2,4.
Ecco, ho notato una leggera lentezza del sensore schermato nel tardo pomeriggio quando l'aria si raffredda con velocità.
Vi ringrazierei per dei consigli su come gestire al meglio questa cosa e, se devo ritenerla un piccolo o grave problema.
.....
Non puoi farci nulla e dovevi saperlo di avere un microclima diverso dall'aperta campagna. Anzi, mi stupisco che tu abbia creduto il contrario.
Il sensore scoperto non dà misure attendibili quindi le sue misurazioni non hanno nessun valore.
Se ti va metti allora del ghiaccio dentro lo schermo così abbassi i valori termici dei rilevamenti.![]()
In sintesi va tutto bene così. Mettiti l'anima in pace.
Ultima modifica di Conte; 30/01/2007 alle 10:58
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
...si lo sò....immaginavo il microlima ma non me ne ero mai imbattutto nel senso che avendo prima sensore oregon non schermato i mie valori era iper sballati...in negtivo!
QUindi......grazie per l'incoraggiamento.
Sapete, in questo forum è un piacere scrivere e sentirsi badato.
Grazie a tutti.![]()
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