
Originariamente Scritto da
luckydomenico
...si cerca tanto di rendere le rilevazioni più veritiere possibili e poi si usano questi mezzi ortodossi? Già di per se lo schermo solare passivo a 4,5,8 piatti è un impedimento alla rilevazione della temperatura appunto per il fatto dello scarso ricircolo dell'aria o per eventuali bolle di calore interne e addirittura c'è chi si inventa lo schermo solare a doppia intubatura o con la camera del sensore ben isolata?...vedi Davis ventilato 24 ore su 24 e simili.
Sarebbe come voler rilevare la temperatura esterna di casa mia, però per non far sì che il sole becchi il sensore cosa mi invento? Posiziono il sensore nella mia stanza, apro la finestra e la porta che si trovano difronte fra loro (sempre se è configurata così la casa) e ci mette un bel ventilatore sulla finestra che mi estragga l'aria calda che si accumula nella stanza...ma Vi sembra logico? Però...diamine: così ho rilevato la temperatura esatta esterna! Ma siamo fuori???
Se le case produttrici, Davis in primis, visto che è quella a cui tutti si rifanno, hanno voluto seguire questi parametri di studio o di ricerca è perchè hanno voluto raggiungere quel risultato. Vi spiego meglio, se io so che esternamente ci sono 2 gradi ma voglio che il mio sensore me ne deve misurare 1, mi invento tutti i modi per arrivare a quel valore. E allora si parte con gli esperimenti più disperati...colorare i piatti di colore bianco anzi no color alluminio che riflette meglio i raggi solari...come se in natura esiste qualcosa di colore alluminio...oppure no, intubiamo il sensore così è ben riparato dall'esterno e poi ci mettiamo una ventola per farci circolare l'aria...certo, stesso funzionamento del radiatore dell'auto, investe aria fredda per raffreddare l'acqua! Bella questa, allora io nello schermo, anzi nel tubo, misuro aria raffreddata...già è vero...allora la ventolina la mettiamo in aspirazione, in alto al tubo, così l'aria calda fuoriesce per aspirazione forzata. Certo, come no e chi mi dice che l'aria entri per forza dal basso nel mio bel tubo per essere espulsa dell'alto???? Tutto questo post perchè? Avrei due soluzioni in merito alla questione degli schermi solari...il primo molto fattibile e di semplice realizzazione. Si parte da uno schermo solare passivo Davis o non Davis che sia. Sistemo una ventola in aspirazione in entrata sull' ultimo piatto e una ventola sempre in aspirazione in uscita sul terzo piatto mentre il secondo e il primo piatto
li lascio chiusi che mi facciano da cappello o proprio da schermo.
Spiegazione: l'aria innanzitutto entra ed esce tranquillamente anche lateralmente i piatti senza bisogno di alcuna forzatura, per ottimizzare il flusso (per la contentezza di molti forumisti e appassionati) le due ventole in entrata e in uscita dovrebbero migliorare questo processo. Ma almeno con due ventole creo un equilibrio fra entrata e uscita e non un dislivello teorico visto che in uno schermo intubato la ventola è posta solo in uscita e non in entrata e soprattutto non creo nessuno ostacolo all'aria che può tranquillamente entrare e uscire da dove vuole (lateralmente ai piatti). In conclusione il sensore viene investito dall'aria da ogni direzione sia per natura che per forzatura. Naturalmente qualcuno dirà...ma non si creano turbolenze all'interno dello schermo visto che l'aria aspirata ed espulsa lateralmente o superiormente e quella che entra sempre lateralmente si scontrano fra loro? Turbolenze...cavoli è proprio quello che uno va cercando! Rimescolamento dell'aria! Quale migliore occasione c'è di crearla e quale possibilità che si formino bolle calde stagnanti all'interno??? ZERO!! Per chi non ama le turbolenze, basta eliminare la ventola sull'ultimo piatto: l'aria che vuole entrare da sotto entra tranquillamente, se vuole scegliere di fuoriuscire lateralmente lo può fare oppure scegliere la forzatura della ventola superiore....ok?
Secondo metodo (da sperimentare...): l'ho pensato stanotte. Partiamo sempre da un passivo Davis o autocostruito che sia. Non useremo nessuna ventola nè in entrata nè in uscita. Oltre al foro o spazio creato per alloggiarci il sensore, foreremo in senso alternato con buchi sufficientemente larghi tutti i rimanenti piatti del nostro schermo solare, un pò come il principio della persiana. Così facendo i raggi solari al massimo potranno colpire il secondo piatto ma non arriveranno mai al terzo poichè appunto i fori del terzo piatto si troveranno sfalsati rispetto al secondo e quelli del terzo sfalsati rispetto al quarto e così via fino all'ultimo piatto. Conclusione: sarà difficile che si formino bolle d'aria calda all'interno poichè essendo tutti e dico tutti i piatti forati alternativamente l'aria oltre che entrare e uscire lateralmente dai piatti, avrà lo giusto sfogo per la sua fuoriuscita anche dall'alto. Che ne pensate?






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