Stazione meteo prof: datalogger

**djordj** · 29/01/2009, 12:31

Originariamente Scritto da meteotecnico

I sensori intesi come tali dal punto di vista elettronico si trovano senza problemi: per la T le PT100, per H questo a puro titolo di esempio tra i tanti, per P altrettanto. Per la direzione e velocità del vento si fa la meccanica e poi l'elettronica è abbastanza semplice. Ho già avuto esperienza di costruzione di questi oggetti e non ho incontrato difficoltà insormontabili.
Uso correntemente sensori meteo per scopo professionale quindi mi sono reso conto che meccanicamente sono cose semplici: niente di trascendentale. Tu che cosa ne pensi ?

Che la trasmissione analogica ha grossi svantaggi, specialmente considerando il condizionamento del segnale richiesto da una sonda di temperatura come le RTD o le TC.
Personalmente costruirei dei modulini da collocare il più vicino possibile al sensore, con i quali: acquisire e condizionare anologicamente il segnale, effettuare la conversione DAC, trasmettere il valore in digitale (e qui c'è solo l'imbarazzo della scelta).

L'unità centrale non dovrebbe far altro che acquisire i segnali e salvarli nel proprio datalogger, che a questo punto può essere costitutito da una semplice memoria (EEPROM o Flash).

**verdana** · 29/01/2009, 20:35

tutto aramaico per quanto mi riguarda

non ricordo di aver letto di quanto tempo si ipotizzi per la messa in opera di tutto quanto.....

**meteotecnico** · 30/01/2009, 09:00

djordj grazie per il suggerimento di cui terrò conto. Ovviamente anche io intendo condizionare i sensori in loco. Però, almeno al momento, vorrei usare un loop 4-20 mA per la trasmissione dei dati, che ti svincola completamente dalla lunghezza dei cavi e dalle interferenze. E' forse un sistema datato però efficacissimo e ben collaudato. Anche perchè lo vorrei realizzare con componenti molto comuni e quindi evitare al massimo l'uso di chip specifici o comunque difficilmente reperibili per la trasmissione.
verdana guarda che per quello che riguarda i tempi realizzativi non credo affatto che sarà una cosa breve, perchè ci sono molti problemi da risolvere. Prima di costruire bisogna fare il progetto sulla carta, passare poi alla realizzazione del prototipo, i collaudi e la verifica del funzionamento. Poi finalmente, se tutto è in ordine, si può pensare di mettere a disposizione la documentazione per duplicare a piacimento la cosa. Purtroppo non esiste altra via.