Farò un discorso forse un pò "banalizzato" ma il tuo appunto non fa asolutamente una grinza.
Ricordiamoci sempre che è la troposferia a dettare i giochi anche in stratosfera specie quando si tratta di intrusioni di calore. Il calore viene dal basso e penso sia assodato per tutti i principi di termodinamica. Naturalmente si parla di heat content e non di temperatura in se.
Detto questo se la troposfera non è ricettiva (cosa significa ricettiva?) cioè è in condizioni di "ricevere" dall'alto un condizionamento può accadere quello che ci fanno vedere i modelli. La troposfera è ricettiva quando le onde planetarie diventano significative, quando la wave 1 è possente e necessariamente supportata dalla numero 2. Se le onde di rossby si allungano e si distendono causa particolari condizioni teleconnettive e oceaniche è difficile che la troposfera possa diventare "ricettiva".
Il meccanismo (banalizzato) è il seguente: flussi di calore troposferici verso il polo attraverso le varie onde planetarie -> risposta stratosferica fino ad un Major Warming -> mantenimento dei flussi i troposfera -> propagazione verso il basso. Questo meccanismo sembra non esserci perchè la troposfera ha a che fare con un getto atlantico veramente sparato quindi con una sola onda planetaria che esauriti gli impulsi poco può fare.
Diverso è il discorso dello stratcooling. Quello si che precondiziona la troposfera in quanto l'aria fredda più pesante (anche se parliamo di contenuto di calore) si precipita verso il basso e qui abbiamo due strade: una troposfera disturbata da onde planetarie attive potrebbe assorbire lo stratcooling oppure una troposfera poco disturbata accoglie lo stratcooling.
Guardacaso sono proprio i casi (con il giro di parole) che abbiamo sperimentato in questi ultimi anni.
Quello che non capisco è perché il tuo discorso "banalizzato" non faccia una grinza come effettivamente PARE essere alla luce dei modelli da 24 ore, , mentre gli studi complessi compiuti da Even Riccardo e le proiezioni di Cloover che fino a ieri ai modelli 00 pareva avessero centrato il bersaglio ora "fanno acqua". Ho letto delle considerazioni di Even di OGGI riportate senza trovare la fonte. Se valesse il punto uno di tale considerazioni (Lui, Riccardo ecc.. non ci hanno capito un bel niente), avrei un forte rammarico per il loro lavoro e il loro impegno che non hanno portato alla interpretazione corretta delle dinamiche stmosferiche. Che probabilmente non saremo in grado di prevedere con sufficientemente anticipo, in barba alla centratura previsionale delle "banalizzazioni" che secondo me sono comunque un frutto del caso.
le nuvole alte non portano la pioggia. Papa Luciani
Guarda che se "sembra" che io voglia "screditare" le analisi di Cloover & C., bene, non è assolutamente il mio obiettivo. Ho solo cercato come tutti credo di dare una spiegazione al comportamento dei GM. Al di la se andrà o non andrà come gfs 06, 00, gem, ukmo e quant'altro i segnali paiono piuttosto chiari, cristallini.
Penso che tra persone si possano avere opinioni discordanti oppure no? Penso che grazie alle opinioni che si dividono si cresce. Se avrò "ragione" io o "Cloover & C." in ogni modo o uno o l'altro ha imparato qualcosa (brutta parola mamma mia, meglio che la cambio) ha arricchito il suo bagaglio di conoscenze.
Mai detto che loro non ci hanno capito nulla, anzi, ne capiscono molto più di me. Sul frutto del caso beh, questo non credo sia un complimento nei miei confronti che comunque accetto. In ogni caso spero vivamente sia un caso e che le analisi di Cloover & C. siano la corretta interpretazione di quello che sta succedendo.
Chiudo OT e ritorno a parlare di stratosfera.
No Fabio, dissento: anche nel caso di cooling, non è detto che precondizioni, ne abbiamo un esempio recentissimo e su cui ci fu una "diatriba" piuttosto accesa: a fine Novembre il NAM raggiunse (e forse superò) la soglia critica di +1,5 ma non precondizionò i successivi 45 gg circa in tropo con AO mediamente positiva.....questo perchè il cooling non arrivò ai piani troposferici in quanto la troposfera fu estremamente reattiva tanto che la AO di dicembre è stata mediamente ampiamente negativa con una puntata sul valore neutro (circa) ad inizio gennaio.....pertanto il discorso è identico sia per i cooling che per i warming........sta di fato, e lo risottolineo per l'ennesima volta, che quello in corso NON E' un normale warming come se ne vedono in tutti gli inverni, bensì un MMW (probabilmente "doppio") che ha già splittato il VP ai 10 hpa e lo farà splittare (divisione in più lobi con hp polare) anche in tropo: ora, a questo punto, io non riesco a spiegarmi perchè il determinismo da ieri mi faccia invece vedere un flusso atlantico mediamente sparato, non trovo una concausa negli eventi strato e tropo anche perchè la propagazione del warming c'è anche fino ai piani bassi atmosferici......ergo, o qua nessuno ha capito nulla, oppure i modelli si son presi sti due giorni di reset e da stasera/domani riproporranno scenari notevoli a livello emisferico (visto che sono spariti anche quelli)....terza ipotesi,i tempi forse saranno più lunghi e quindi con effetti dalla metà della terza decade ovvero un termine temporale in cui il determinismo oggi ancora non può determinare in maniera univoca e precisa
ens reading a 216 ore....lo split è evidente che dopo coinvolga in maniera pesante l'italia ovviamente è un altro paio di maniche, i dubbi sono sempre in area canadese.
Quella mappa evidenzia come tutto il casino parta tra 4-5 giorni con la difficoltà dei modelli (secondo me) nell'inquadrare bene la reazione dell'Oceano (anomalamente caldo poco al largo) all'affondo del Vortice Polare in Canada
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"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Direi che anche qui sia ora di darci un taglio.
A chi INTERESSA l'argomento stratosfera e correlati ok va bene, a chi NON INTERESSA la cosa si legga altri thread.
Il concetto mi sembra elementare e non difficile da applicare, saluti.
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