anche io a dire il vero non escluderei nulla anche perché la stratosfera è ad oggi il comportamento semplificato delle logiche troposferiche sulle quali incidono n. fattori i cui sviluppi sono poco predicibili.
Mi limiterei a dire che gli elementi sul piatto ad oggi appaiono meno penalizzanti rispetto quelli riscontrati gli ultimi inverni.
Mi fermerei a considerare i dati di partenza che ne fanno la differenza ovvero la capacità da parte dei flussi di calore di perturbare la stratosfera attraverso tempistiche meno ritardate rispetto quelle degli ultimi anni:
ora.png 2014.png2013.png
Basterà tuttavia questo a fare la differenza?
Sinceramente non mi sento di dare una risposta ma solo di azzardare ipotesi.![]()
Matteo
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