No spoken word....Just a scream
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certamente rimane una situazione non propriamente lineare ma a questo punto mi permetto di riproporre (sperano di non annoiare troppo chi le aveva già lette) una serie di considerazioni postate a inizio td che ora possono tornare utili per ragionare quando si tratta di strato forte come sempre è stata negli ultimi anni
se osserviamo la serie storica per il profilo della colonna dagli anni 80 notiamo che le anomalie della alta strato sono mediamente invertite durante il periodo estivo presentando notevoli ed estesi scarti positivi
questo compresi gli anni in cui il vp troposferico invernale ha presentato alcune delle performance positive più eclatanti
una curiosità è che gli unici anni in cui la situazione, anche se non presenta ancora scarti negativi importanti come nel caso degli ultimi, è in controtendenza: 79-84 e 85
ovvero le annate in cui l'ao è stata maggiormente negativa di tutto il decennio
negli anni 90 tolti i primissimi cominciamo ad avere una serie di situazioni miste in cui ad annate di segno + se ne alternano sempre più di frequente di segno opposto
negli anni 00 tolto il 2000 stesso tutti gli anni vedono anomalie strato negative, in progressione a fortemente negative
questo a titolo di esempio un anno tipo di allora
ora a cosa riconduciamo questa evoluzione?
c'è di mezzo la riduzione progressiva dell'attività solare, la mancanza di eventi vulcanici significativi, magnetismo terrestre? difficile dirlo non avendo a disposizione una serie più lunga
sicuramente io non ho idea di come questioni invece più legate a dinamiche prettamente circolatorie troposferiche possano influenzare in modo così netto la stratosfera polare in estate
l'altro punto è che a fronte di questo cambio di segno abbiamo una situazione di segno totalmente contrario nell'artico che è la zona martoriata maggiormente dalle anomalie positive del nostro emisfero e i cui effetti sulla genesi e l'evoluzione del vpt sono palesi con tutte le conseguenze discusse in rapporto alla maggiore opportunità di arrivare a sc condizionanti
di contro però la serie storica di dice che in precedenza una strato con anomalie negative non solo non ha inciso ma ha persino visto un ao fortemente negativa e viceversa per annate di ao++
questo ci induce a riflettere sul fatto che il problema (eventuale) maggiore frequenza di sc rimanga da correlare alla AA
resta il fatto che tutto il discorso a monte meriterebbe di essere approfondito maggiormente
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2012 no grazie.... 15 gg di secco e manco tanto gelo in un mare magnum di nulla.... Poi in terza decade di febbraio primavera cui segui il marzo più secco e caldo degli ultimi 50 anni con impianti chiusi in montagna da metà mese.... Un obbrobrio che ricordano ovviamente i centrali e parte dei meridionali, ma sempre 15 gg furono.... 15 gg di gloria in mezzo al nulla, i paragonabile agli inverni 2003/4/5.
Grande lavoro Alessandro1985![]()
Sulla risposta definitiva, se c'entrano o meno le condizioni solari volevo fare proprio un grafico, ci vorrà come minimo un giorno di lavoro in modo da avere sott'occhio andamento della temperatura globale, piano isobarico del VP, attività solare ed ENSO.
Credo fermamente che una volta fatto ciò, fatta questa correlazione enorme, avremo gran parte delle risposte alle nostre domande.
Magari poi ci potremo aggiungere pure l'AO index.
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