No spoken word....Just a scream
stazione meteo di casa: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITAGLI6
mi rivolgo in particolare a Daniele perchè forse è un qualcosa che almeno in parte si sovrappone al suo ottimo lavoro ma si potrebbe fare un ulteriore lavoro di campionatura sui 40 giorni precedenti per verificare le condizioni di alcuni parametri fondamentali in alcuni casi tipo sia nelle fasi che hanno portato nelle settimane successive ad ao + che viceversa
ovviamenente condizioni tropo a partire dalle tlc e riflessi su ao nao e pna
epv
flussi
anomalie gpt della colonna su tutti i piani isobarici
viene in mente altro?
Cerco di fare un ragionamento, che magari potrebbe risultare povero...ma, ponendo come probabili le fasi di accelerazione/decelerazione, si dovrebbe avere fasi di accelerazione che da fase massime sarebbero indotte a ridursi. Nel senso: poniamo che in questa fase le velocità non siano attestate su un valore ipotetico di 10/10, ma su 7-8/10... quante probabilità ci sono che queste si riducano, anche considerando la stagione, ad un valore 3/4 che significherebbe una maggiore verticalità dell'onda?
Se touch down strato previsto tra una settimana non produce 10, ma 7 o 8, ci si potrebbe aspettare uno snaturamento prematuro degli effetti dello strat-cooling?
![]()
Always looking at the sky.
Quindi siamo in mano al VPT, che ha davanti due strade. Reagire al condizionamento strato con tutte le conseguenze del caso oppure piegarsi alla dinamica di ESE cold e effetti come da letteratura. Nella mia ignoranza vedo che al momento i piani "bassi" stiano rispondendo abbastanza bene ma non credo che, come già detto, riescano a durare molto. Vediamo se le condizioni di contorno,
che io chiamerei variabili, riescano a stravolgere le sorti invernali. Di sicuro la MJO in fase 2/3 non ci aiuta molto.
Matteo
Segnalibri