Al di là del determinismo che nulla o poco sta determinando correttamente già a 120 ore, il "gioco" tra la tropo e la stratosfera si sta facendo sempre più serrato.
Se questo, da una parte, non costituisce la miglior condizione per poter consolidare una modifica rispetto al pattern ad oggi prevalente, dall'altra sta creando i presupposti per un indebolimento consistente delle epv all'interno della massa del vps:
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Un vps che ad oggi continua subire gli effetti degli eddy heat fluxes e a rimandare a sua volta trasmissioni di moto verso il basso grazie ad un core che mantiene valori di isoipsa da strat cooling.
La forzante principale troposferica verso la quale tutti gli occhi sono puntati oggi è la madden Julian oscillation che con una fase 7 in massima magnitudo esprime una forza convettiva esplosiva.
Per quanto si sia ultimamente assistito ad uno scollamento rispetto le evidenze statistiche, Qbo orientale, minimo solare, Nina debole ep ed in primis tale mjo nel mese di febbraio sono ingredienti molto forzanti in direzione di una sostanziale destrutturazione della colonna del vortice polare ad iniziare dai piani alti.
Come questo potrà realizzarsi è ancora da vedersi e a maggior ragione ritengo estremamente prematuro pensare di poter fare proiezioni sulle possibili sinottiche troposferiche.
Come detto precedentemente si parte comunque dalla seconda decade di febbraio....non prima.![]()
Matteo
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