Come si vede dalla linea rossa (media prima decade aprile 2019) rispetto alla media climatologica, l'ITCZ parte basso ad ovest ma è in perfetta media ad est




La situazione dei venti nei bassi strati vede la presenza di un aliseo teso e ben strutturato nella zona occidentale del Sahara per la presenza di una cella anticiclonica in rinforzo a nord, centrata sull'Algeria. Mancanza di una cella di pari caratteristiche nella parte est che blocchi l'entrata del vento da nord-ovest dal Mediterraneo. In questo contesto l'aliseo rimane debole e l'ITF potrà salire. Non visibile in questa carta, ancora più a est c'è il rinforzo dell'HP subtropicale tra Arabia e India.



Sotto, a conferma dell'analisi appena esposta, notiamo come la zona verde di dewpoint alto che rappresenta l'entrata del monsone / semestre umido sia schiacciata molto a sud dall'aliseo nella parte ovest. Al contrario, i venti umidi da sud ovest / Golfo di Guinea fluiscono nell'Africa centrale senza particolare opposizione. Se rimane così è molto probabile che nelle prossime settimane ci sia interazione con la parte occidentale della cella arabica e l'E-ITCZ salirà sopra la media.