Condivido c'è un po tutto dal displac con canadese semi vuoto, ad un eventuale hp Polare, alla rotazione antizonale alta e nuova ricucitura alta dei flussi e l'Europa nel brodo..serve una riorganizzazione del VPT non una frammentazione era molto meglio rimettere la palla al centro con un netto rinforzo zonale x avere minime speranze che ora con AO - NAO- non ci butta bene x come sono dislocate le figure..gran dispendio di energia spesa male molto male.
Ve la sparo li:
Disturbo su 2 onde senza intrudere inizio anno..belle emisferiche senza costrutto..
Bolla calda dal Pacifico verso Groenlandia/nord atlantico e rotazione del VPT verso il Canada dopo la fase di forte sbilanciamento eurasiatico con circuito antizonale alto flussi che si toccano e controrisposta zonale bassa in Europa tra atlantico e anticiclone.
Metà gennaio : netto rinforzo del VPT con primi attacchi al VPS, gennaio che non vedrebbe almeno sino al 20 nulla di importante salvo fase di caldo forse storica.
Mia umile idea. Cordiali saluti buon natale
Si
Siamo al passaggio chiave della dinamica di breaking point, con inversione dei vettori di momento ad indicare l'arrivo di PV dalla Stratosfera.
Il tentativo di split non andrà in porto in questo primo giro a causa della buona coesione delle vorticità potenziali.
Tuttavia la cosa interessante è questa:
Vediamo infatti che si sta realizzando la dinamica di split con risonanza ai piani isoentropici superiori, evoluzione che favorisce l'interruzione dell'Heat flux immediata:
Nel frattempo il VPS tenterà un'accelerazione che arriverà fino in basso (inversione flussi di momento).
Il VP tornerà barotropico sul Canada su tutti i piani isoentropici, generando un' immediata ripresa dell'heat flux .
Appurata la persistenza di un setting strutturato in NAO-, la probabilità più alta è che in questo frangente arriveremo ad uno Stratwarming ed al break down del VPS con un MMW split.
Tuttavia non escludo nemmeno un'evoluzione più alla '56, con onda lunga Euroasiatica.
Ad ogni modo l'Europa è nel mirino di questa evoluzione che si promette pirotecnica come era nelle attese.
Filippo Casciani membro del CSCT TEAM
Una certa nota da attenzione sembra innescarsi in extralong di GFS dal run di ieri sera e stamane e in fieri il run di stamane di reading va in quella direzione. Entrambi i modelli vedono spostamento di masse artiche verso canada e USA centrali e verso l'Europa anche a latitudini medio-basse ... queste tensioni artiche troposferiche "sembra" inneschino rotaione dell'asse sulla colonna anche stratosferica. L'innesco è proprio l'azione profonda dal pacifico, non profondissima in Reading di stamane ma produce lo stesso effetto ...
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In GFS che va oltre le 240 sono due run che vede questa azione di movimenti verso canada e scivolamenti bassi verso Europa ...
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Questi movimenti di masse pare vadano a sentirsi sulla colonna ...
a 240h
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a 384h asse gia ruotato di parecchio e esposto alle alte aleutinica e atlantica ...
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Quindi OCCHIO, SE, e sottolineo SE, questa linea di tendenza dovesse diventare solida, avremmo l'apertura di scenari nuovi in troposfera con maggior presenza di cavi depressi in Europa, anche in forma di circuito euroasiatici fino all'europa ... e rientrerebbero in scena anche possibilità di importanti rallentamenti del VPS fino anche a crisi ... certamente non prima della terza decade o oltre ... Questo ovviamente va verificato nei prossimi run, ma è evidente che espone l'Europa a ben + ampie oscillazioni del getto in atlantico con ciò che ne consegue ... e anche la chance SSW può finalmente entrare in gioco. Vedremo. Buon S. Stefano !
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