Se consideriamo l'aspetto dal punto di vista puramente fotochimico e, partendo da questo, ci confortiamo con gli studi più risalenti che raccolgono evidenze anche statistiche, la combinazione WQbo e SFI>150 ha una correlazione non trascurabile per quanto concerne il riscaldamento della stratosfera soprattutto nel late winter.
Concordo tuttavia sull'impostazione "olistica" per cui sia l'insieme degli elementi (quindi non solo chimici ma anche dinamici) facenti parti della variabilità naturale ( e forse non solo) nel concorrere verso una certa direzione (vps disturbato?).
Anche la mia pare una supercazzola ma ci sono spesso troppi rumori di fondo per dare una risposta univoca sulla base di limitati elementi di osservazione.
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Matteo
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