
Originariamente Scritto da
Roby
Alcuni parlano di un'accorciamento del
tempo di ritorno ma il tempo di ritorno di che? Va da se che un evento EF1 e i fenomeni di categoria debole sono statisticamente di tutt'altro tenore rispetto ad esempio un EF3, inoltre le tecnologie oggi a disposizione per riprendere, l'aumento della densità della popolazione, l'aumento delle infrastrutture e dell'abuso edilizio, conseguono maggior esposizione al danno e maggior probabilità di essere segnalati rispetto al passato...Solo i tornado di categoria forte/violenta come il Brenta potrebbero essere gli eventi meno soggetti a queste varianti su cui si potrebbero fare delle ricerche.
Esistono poi degli studi sulla simulazione modellistica che non ti linko perchè di concreto non c'è molto da dire. Sostanzialmente :"isolando un numero considerevole di eventi tornadici ad elevata intensità (445 su tutta Italia). Le analisi statistiche sono state condotte analizzando sia misure (radiosondaggi) sia output da modelli a grande scala (re-analisi), al fine di individuare le condizioni atmosferiche dominanti associate ai tornado individuati. È stato quindi possibile definire delle specifiche configurazioni atmosferiche prevalenti, potenzialmente favorevoli al loro sviluppo nell’area in studio” (
CNR).
Va da se che l'aumento degli scambi meridiani (una delle conseguenze più accreditate del
GW) può aumentare le configurazioni favorevoli a tali eventi, senza tener conto dell'aumento delle temperature superficiali oceaniche e conseguente
UR media globale, ma ancora una volta siamo a livello di ipotesi quindi nulla di concreto.
Potresti seguire anche la traccia delle assicurazioni che loro di statistiche sono i primi della classe... Ma anche qui non si possono fare confronti con il passsato per le problematiche di cui sopra.

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