l'avevo ricostruito, seguendo pari passo le descrizioni fornite dai giornali d'epoca (a ritrovarlo.... disperso sicuramente in qualche forum)
comunque se non ricordo male, a me risultava pù corto (attorno ai 50 km) e "saltellante"
comunque certe descrizioni erano spaventose per i danni causati.
probabilmente un po di confusione avviene per il fatto che all'epoca si disse che raggiunse la provincia di udine, ma la provincia di pordenone allora era appunto provincia di udine....
assunse una traiettoria zizagante, da sudovest a nordest
probabilmente il suo tragitto terminò poco prima di entrare nell'udinese, e nell'udinese i danni erano causati dal temporale in se, non dal tornado
si trattò di un evento postfrontale, nel senso che avvenne al termine di un lungo periodo di maltempo con venti costantemente meridionali >(i giornali di allora , per i giorni precedenti, erano ricchi di consigli sul come salvaguardare le case dall'eccessiva umidità di quel periodo......)
whatever it takes
l'analisi di Randi la ricorderete sicuramente, comunque eccola
http://www.meteonetwork.it/storms/ap...lo-tv-del-1930
And if the cloud bursts Thunder in your ear, You shout and no one seems to hear
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always looking at the sky
sarebbe da andare sul posto e chiedere ai cittadini più anziani se per caso erano riusciti a scattare delle foto, a quel tempo le macchine si erano già rimpicciolite in confronto alle enormi lastre tipo albumina....i tedeschi usavano già la Leica
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