Da qualche giorno ho aggiornato il sistema operativo ad Android Nougat e da allora il banner del widget mi appare privo di dati
Allegato 458095
Cosa devo fare per risolvere?Se serve saperlo, il telefono è un HTC One M9
Devi ricercare tra le stazioni la tua.
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Hai provato a cancellarlo e riscaricarlo?
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Dunque, non avevo provato ma l'ho fatto dopo tuo consiglio. Mi succede cosi: dopo averlo disinstalalto, reinstallato ed aver aggiunto il widget su una delle home, devo fare un aggiorna dato che la mia stazione non è presente. Alla fine dell'aggiornamento stazioni mi viene fuori il seguente messaggio
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Riapro l'app e cerco la mia stazione. Dopo un pò di peripezie, riaggiornamenti stazioni, eliminazione e riaggiunta del widget dalla home (inizialmente mi dava per non sò quale motivo una stazione del mantovano), sono riuscito a fargli beccare la mia stazione ma indicava i dati delle 17:30 quando erano già le 18 passate, ho provato a fargli fare un aggiornamento forzato con un tap ma rimanevano i dati delle 17:30, passata la mezz'ora quando avrebbe cioè dovuto aggiornare autonomamente i dati, mi ritrovo nuovamente il widget vuoto
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La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
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