MANUALE DI UTILIZZO DELLA PAGINA WEB DI TEST BASATA SUL SOFTWARE "GRADS_INTERPRETER_MNW"
Le pagine web basate sul software "Grads_interpreter_MNW" consentono di personalizzare la visualizzazione delle mappe meteo-climatologiche.
Ogni utente potrà scegliere, tra moltissimi parametri, il modo in cui vuole "disegnare" la sua mappa: si và dalla scelta delle variabili da visualizzare, della quota, dell'intervallo temporale, dello zoom geografico, fino alle cose più elementari, come i colori da usare, il titolo da inserire, lo stile dei caratteri, ecc.
Ovviamente il tutto si basa su dati meteo-climatologici immagazzinati in specifici file, che possono essere locali al server MNW o remoti su server di molti enti che li mettono liberamente a disposizione.
Partiamo quindi proprio dalla pagina iniziale:
· http://devel.meteonetwork.it/drupal47/node/39
dove viene indicata la possibilità di scegliere la sorgente dei dati.
Ci sono 3 possibilità:
- Sorgente dati uniformemente grigliati: si avrà accesso ad una serie di files messi a disposizione da Meteonetwork, caratterizzati dal fatto che la griglia geografica di riferimento è uniforme per tutto lo spazio effettivamente coperto dalla simulazione; se , ad esempio, il file scelto è relativo ad una simulazione con intervalli geografici di longitudine 0-60 e latitudine 25-50 con passo di griglia 0.5 gradi, si può dire che quei dati sono “uniformemente grigliati”
- Sorgente dati stazione puntuali: al contrario dell’opzione precedente, in questo caso si dovranno scegliere 2 files, uno relativo ai dati veri e propri e uno relativo ad una griglia vuota necessaria per interpolare i dati; infatti, questi dati sono dati puntuali, geograficamente sparsi senza una regola precisa (pensate alle stazioni amatoriali di Meteonetwork disseminate sul territorio nazionale). Tra i files di griglia vi verrà chiesto di scegliere tra file del tipo “f050.ctl’, ‘f010.ctl’, ecc; il numero dopo la “f” indica i centesimi di grado che verranno usati per interpolare i valori puntuali; tenete conto che quanto più piccolo è quel numero, tanto più dovranno essere presenti dei dati nella zona di territorio che sceglierete affinché i grafici siano significativi.
- Server-DODS: se scegliete questa opzione, vi verrà presentata una lista di link, legati ad enti scientifici, dai quali poter scegliere il file che volete elaborare; le opzioni e le tipologie di dati a disposizione sono veramente tantissime (tra queste molti enti mettono a disposizione i dati GFS, tanto per intenderci); quando sarete arrivati a quello che vi interessa, copiate l’intera URL nella casella di testo, senza però alcuna estensione .info, .dds o .das; ad esempio, scegliendo il link “http://monsoondata.org:9090/dods” , si dovrà navigare tra una serie di cartelle; dovete scegliere fino ad arrivare ai singoli files, come http://monsoondata.org:9090/dods/gfs/gfs.2006110100.info; a quel punto dovere copiare l’URL, eliminando l’estensione .info, nella casella di testo apposita e ciccare su “vai”.
Qualunque sia la scelta che avete fatto, arriverete alla pagina probabilmente più complessa di tutta la struttura, quella nella quale dovrete scegliere tra tantissime opzioni per poter visualizzare le vostre mappe.
· INTERPRETER_FORM.PHP
Cerchiamo quindi con calma di analizzare passo per passo questa pagina.
Incontreremo innanzitutto una sezione “DATI GENERALI SULLA SIMULAZIONE”, nella quale ci verranno riassunti gli estremi dei dati (della simulazione) che abbiamo appena scelto:
- Nomi del/dei files o dell’url scelto;
- Data e ora di partenza della simulazione;
- Passo temporale e numero di step temporali a disposizione;
- Numero di livelli verticali disponibili e loro altezza (dal livello del mare) o pressione atmosferica; questa differenza è dovuta al fatto che alcune simulazioni sono impostate con valori dei livelli verticali in metri (distanza dal livello del mare) mentre altre sono impostate con valori dei livelli verticali in Hpa (pressione atmosferica ad un dato livello). Un livello speciale è il livello “Suolo”, che consente il plot delle variabili di superficie, quelle con 0 (zero) livelli
Dopo questa prima sezione, incontreremo un link “Istruzioni”, la cui lettura è vivamente consigliata per evitare di commettere errori nel riempimento del form.
A questo punto iniziate a diventare protagonisti con le scelte che farete, inizia infatti il vero e proprio “modulo da compilare”, che sarà diviso in varie sezioni:
- Valori generali
- Singola variabile con visualizzazione tramite colori;
- Prima variabile con visualizzazione tramite contorni;
- Seconda variabile con visualizzazione tramite contorni;
- Campi di vento;
Esaminiamo con calma sezione per sezione:
- Valori generali
Dovete scegliere l’intervallo temporale di vostro interesse; se ad esempio la simulazione ha 30 step temporali con passo 1 ora e parte dalle 12 del mezzogiorno, potrete scegliere tutto l’intervallo, quindi da 1 a 30, oppure da 5 a 10 se vi interessa l’intervallo dalle 16 alle 21, ecc.
Allo stesso modo dovete scegliere l’intervallo di livelli verticali di vostro interesse.
Tenete però conto di una cosa fondamentale: il livello speciale “Suolo” consente di visualizzare correttamente solo le variabili di superficie, quelle con 0 (zero) livelli verticali; allo stesso modo livelli verticali diversi da “Suolo” consentono di visualizzare solo le variabili con un numero di livelli superiore a zero, tenetelo bene a mente!!!
A questo punto potete inserire gli estremi di longitudine e latitudine di vostro interesse, ovviamente rimanendo entro gli estremi della simulazione, estremi che appunto possono variare da simulazione a simulazione.
Potete poi selezionare una o piu' localita' per ognuna delle quali verra' plottato un punto nel grafico con annessa label di riferimento, qualora lo stesso punto ricada nell'intervallo longitudinale/latitudinale di cui sopra.
Avete poi una vasta scelta sui “confini” da visualizzare: politici mondiali, regionali italiani, provinciali italiani; di questi ultimi potete anche decidere il colore.
A questo punto passiamo al salvataggio delle singole immagini: “selezionando 'Si' e immagini verranno salvate singolarmente, selezionando 'No' verranno cancellate (se questa opzione e' settata a 'No', l'opzione successiva 'Genera animazione' dovra' obbligatoriamente essere posta a 'Si')
Per quanto riguarda Genera animazione, invece, selezionando 'Si' salverete come gif animata la sequenza degli step temporali richiesti, con un intervallo in secondi tra una slide e la successiva stabilito nel campo 'Intervallo Animazione' (se questa opzione e' settata a 'No', l'opzione precedente 'Salva singole immagini' dovra' obbligatoriamente essere posta a 'Si')
All’interno della casella Titolo slides inserirete il testo che sara' plottato come titolo delle slides.
Per quanto riguarda invece Caratteristiche carattere stringhe "Evidenzia punti", questi parametri stabiliscono il colore, lo spessore, la dimensione e la rotazione delle labels associate alle localita' scelte per essere evidenziate sul grafico nell'opzione "Evidenzia Localita'".
- Singola variabile con visualizzazione tramite colori
La combo Variabile ospiterà la vostra scelta della variabile i cui valori saranno visualizzati con aree colorate; notate come di ogni variabile venga dato oltre al nome anche il numero di livelli verticali sui quali è possibile visualizzarla (sui quali è stata calcolata!) e la sua descrizione, ove presente.
Concatenazione rappresenta invece un campo nel quale e' possibile indicare una stringa da concatenare alla visualizzazione della variabile. Ad es., se la variabile e' espressa in gradi Kelvin, per plottarla in gradi Centigradi si dovra' digitare in questo campo -273; oppure, se la variabile e' espressa in Pascal, per plottarla in Hpa si dovra' digitare in questo campo /100
Estremi da graficare rappresenta il range di valori, riferito alla variabile di cui sopra, che si vuole venga plottato sul grafico
Tipo visualizzazione imposta la scala di visualizzazione con valori interi oppure decimali.
Numero livelli Cromatici: indica su quanti livelli sara' diviso il range di valori voluti per la variabile, specificato in Estremi da graficare; poniamo, come esempio, di aver scelto per la variabile temperatura estremi -40 40; se vogliamo avere un colore ogni 2 gradi (cioè step cromatico=2), dobbiamo richiedere 41 livelli cromatici; tale scelta è basata su un semplice calcolo:
step cromatico=(valore massimo da graficare – valore minimo da graficare)/(livelli cromatici-1)
Scala Cromatica: consente di scegliere la scala cromatica piu' adatta alle proprie esigenze; si tenga conto che ogni scala ha un numero massimo di colori disponibili e che il Numero livelli Cromatici scelto appena sopra dovra' essere inferiore a tale massimo
Contorni - 1,2,3: completando questi campi sara' possibile avere in via aggiuntiva, per la stessa variabile, oltre ai colori, anche dei contorni, delle linee; ad esempio, se sto' plottando la temperatura a 850Hpa, in Contorni - 1 potrei decidere di plottare delle linee tratteggiate per i valori da -30 a -5, con step 5 (quindi otterei una linea tratteggiata per -30, -25, -20, ecc.); poi in Contorni - 2 potrei plottare per il valore 0 (da 0 a 0) una linea continua un po' piu' spessa; in Contorni - 3 potrei plottare per i valori tra 5 e 30 delle linee punteggiate con step 5 (quindi otterei una linea punteggiata per 5, 10, 15 ecc.).
- Prima variabile con visualizzazione tramite contorni
Variabile, Concatenazione, Contorni-1,2,3: identico discorso di quello fatto per i medesimi campi della “Singola variabile con visualizzazione tramite colori”.
Visualizzazione Numerica: questa opzione ha senso soltanto per i file di dati stazione (dati puntuali); se posto a 'Si' consente di visualizzare, in modo georeferenziato, i singoli valori delle singole stazioni nei singoli punti; il valore minimo richiesto subito dopo serve per adeguare la scala cromatica.
- Seconda variabile con visualizzazione tramite contorni
Tutti campi hanno lo stesso significato di quelli per la “Prima variabile con visualizzazione tramite contorni” ma riferiti ad una nuova variabile, che potra' essere plottata in aggiunta alle altre sul grafico finale
- Campi di vento
Componente vettoriale ascisse: la variabile qui scelta rappresenta la componente vettoriale del vento lungo le ascisse
Componente vettoriale ordinate: la variabile qui scelta rappresenta la componente vettoriale del vento lungo le ordinate
Tipo di visualizzazione Venti: la visualizzazine VETTORI produrra' delle freccette staccate e indipendenti; la visualizzazione STREAMLINE produrra' delle linee continue sulle quali sara' indicata la direzione del vento
Densita': se nel campo Tipo di visualizzazione Venti si e' scelta la visualizzazione VETTORI, si dovra' qui indicare la spaziatura voluta tra i vettori (ogni quanti punti di griglia plottare un vettore); se invece si e' scelta la visualizzazione STREAMLINE, si dovra' qui indicare un valore tra 1 e 10 (la densita' appunto delle streamline)
Scala di misura: solo per i vettori, indica la scala di misura in m/s, che sara' evidenziata da una freccina in basso a destra del grafico.
A questo punto, riempito correttamente il form con i valori desiderati, premendo il pulsante “Invia” partirà l’elaborazione, che a secondo della quantità di immagini richieste potrebbe richiedere da pochi istanti a qualche minuto.
Ad elaborazione terminata, vi ritroverete nella pagina
· VIEW_IMAGES.PHP
dove vedrete visualizzate tutte le immagini e le animazioni che avete chiesto.
La potenzialità di questo strumento stà nel fatto che se qualcosa nelle immagini non vi piace, potete tornare al form (ritrovandolo come lo avevate riempito), modificare quello che volete e ricreare le immagini; questo processo potete ripeterlo all’infinito fino a quando le immagini prodotte non vi soddisfino del tutto!
Vi raccomando di cancellare le immagini ogni tanto, per evitare che la pagina della visualizzazione si riempia di immagini vecchie e nuove in mezzo alle quali non si capisce nulla; ovviamente in futuro cercheremo di rendere più bella la pagina di visualizzazione e più in generale la pagina di gestione immagini.
Ultima modifica di Alessandro_cavallino; 12/12/2006 alle 16:09
Tutte le cose che provengono da un potere immortale, vicine o lontane, sono segretamente legate tra loro. Per questo, non puoi strappare un fiore senza far tremare una stella
....Always looking at the sky....
Co-Responsabile Regionale / Resp. Area Tecnica MeteoNetwork Puglia
Cari amici del forum, ho fatto spostare questo post che da comprendere sarà un poco complicato in quanto si tratterà di utilizzare un prodotto "fatto in casa" il cui fautore è Alessandro_Cavallino al secolo Alessandro Raolil fresco fresco di matrimonio.
Riassumendo al massimo si tratta di una pagina web attraverso la quale è possibile plottare mappe GFS con settaggio di variabili e domini completamente personalizzati.
Alcuni amici si sono prestati alla fase di test e le cose sono andate piuttosto bene, è stato quindi deciso di fare un test completo sottoponendolo quindi a tutti voi per vedere dove sono le mancanze e soprattutto lo stress del server costretto a fare "plotting on demand" per ogni singolo utente.
Ringrazio Alessandro per l'enorme lavoro fatto ed ora vediamo come va!
Grazie!
Marco Giazzi, Presidente MeteoNetwork
Esiste quindi la possibilità di creare una realtà completamente nuova partendo da zero ma con forze nuove che abbiano voglia di divertirsi e lavorare. (Marco Giazzi, 27 Marzo 2002)
Gran bel lavoro! anzi... veramente eccezionale!!
Grazie mille Presidente, troppo buono!
Giusto per farvi un'idea, ecco cosa si può fare con questo software, una bella gif animata su tutta italia prodotta fresca fresca dai dati GFS:
poi, se magari sono un "lumbard" e voglio zoomare sulla mia regione, metterci i confini provinciali e qualche nome località, ottengo:
e questo è solo l'1% di quello che si può fare smanettandoci un pò!
Vorrei dirvi inoltre che sono assolutamente a disposizione, lavoro permettendo, ad aiutarvi se avete difficoltà nel produrre le mappe, ma vi chiedo una cortesia...non chiedetemi ogni virgola per la quale trovate difficoltà senza neanche leggervi il manuale o le istruzioni con il link apposito o i codici di errore con il link apposito...non è una cosa banale, ma pian piano, smanettandoci con pazienza, potreste diventare dei veri esperti!
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Tutte le cose che provengono da un potere immortale, vicine o lontane, sono segretamente legate tra loro. Per questo, non puoi strappare un fiore senza far tremare una stella
....Always looking at the sky....
Co-Responsabile Regionale / Resp. Area Tecnica MeteoNetwork Puglia
Ho avuto l'onore e il piacere di essere tra i primi a testare il tool elaborato da Alessandro e devo dire che è un prodotto veramente eccezionale. A differenza dei classici plotters disponibili su internet vi sono un sacco di (multi)funzioni in più e pure la grafica è dettagliatissima!!![]()
[CENTER]--> Marco <--
***...Always Looking At The Sky...***
""[URL="http://dailymotion.alice.it/video/x3ov8b_peak-oil-how-will-you-ride-the-slid_tech"]How Will You Ride The Slide[/URL]""
[B] Don't panic. But if you panic, be the first.
[/B]
[/CENTER]
incredibile!!!
Meteocattolica.eu / Meteogabiccemare.eu : Osservatorio Meteorologico di Cattolica e Gabicce Mare
Severe Weather Europe - Follow Severe Weather as it happens. Anywhere. Anytime.
always looking at the sky
ecco trovato un modo specialissimo e succulento per evitare analisi I
Grande!!
https://meteoravanel.it/ webcam realtime e dati meteo da oltre 15 punti di osservazione e monitoraggio a Vittorio Veneto e Pian Cansiglio
Grandissimo Alex!
![]()
ottimo lavoro Alessandro
grazie infinite per il tuo prezioso supporto
in questi giorni proverò a giocarci un po'
bellissimo!
Stazione meteo Sacrofano (Roma)http://nuovosalario.altervista.org/C...antage_Pro.htm
Paolo, www.centrometeoitaliano.it
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