e non è neanche un problema del sud.

in piemonte e valle d'aosta, le alluvioni del 94 e del 2000, han dimostrato come in questo paese, nella sua interezza, si sia costruito, e si continui a costruire, ad minchia, fregandosene della fragilità del territorio, costruendo su conoidi, antiche frane, letti di fiumi, aree golenali, etc.


e poi succedono questi casini.

altro che grandi opere e ponte sullo stretto, prima di tutto bisognerebbe imparare a costruire con giudizio e cercare di prevenire questi disastri.

è quì che bisogna investire i soldi, non in opere faraoniche di dubbia utilità.