No c'è una funzione "destring" (passa da stringa a numero) o equivalente, così come c'è la funzione opposta da numero a stringa.
Allora altra prova. Prova a creare un foglio vuoto, e seleziona le colonne dove cascano importati valori di ora:minuti; a quel punto vedi se in formato-numero-data e ora oppure ora trovi il modo di impostare come formato personalizzato lo stesse separatore che hai nel file txt da importare.
Ultima spiaggia:
Sostituisci nel file da importare 6 spazi con 1 spazio, poi 5 spazi con 1 spazio, poi 4 spazi con 1 spazio ecc ecc finché ti restano colonne di numeri separate da uno spazio soltanto.
A quel punto importa il file partendo dalla prima riga non intestazione di tabella (dalla linea del giorno 1/06) specificando come separatore di colonna lo spazio E il carattere che nel file txt hai come separatore fra ore e minuti.
A quel punto avrai una colonna per le ore e una per i minuti.
Prevedo che l'idiota Excel ti farà impazzire (un po' per cervelloticità e un po' per effetto dei bug di cui è zeppo come tutto il ciarpame Microsoft) nel tentativo di creare una variabile con data e ora assieme.
Che vuoi, fra le grandi catastrofi del mondo si cita il meteorite che ha causato l'estinzione dei dinosauri, la grande inquisizione, le pestilenze, le guerre mondiali, ma si dimentica sempre l'affermazione semi-monopolistica dei prodotti Microsoft, che non fa meno danni di quanti ne abbiano fatto gli altri eventi che ho citato.![]()
Secoli bui, un giorno ce li lasceremo alle spalle. Spero che da adulta la mia nopotina di 8 anni riesca a usare programmi e sistemi operativi che funzionano.
grazie Borat, mi tengo stretta la prima soluzione che mi hai dato, queste sembrano molto più complesse e poi, dovrei rifarle ogni volta, non mi passa più...che devo fare, mi adeguerò a fare questa modifica a tutti i file .txt che dovrò importare (è abbastanza veloce)
detto questo, con open office me lo importava allo stesso modo![]()
osservatorio meteo dei Burnigui di Andalo Valtellino www.meteovaltellina.it
http://www.youtube.com/elnibi
Mi becco una denuncia ma lo dico. Probabilmente hanno copiato anche gli errori, ottenendo gli stessi difetti.
Prova a farci caso, quando leggi qualche libro o articolo scientifico: confronta le formule nel testo con quelle riportate negli articoli citati in bibliografia. Molti quando copiano le formule di altri per fingere di aver fatto una dimostrazione, copiano anche gli errori.![]()
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E fai caso anche a questo: sempre in libri e articoli scientifici, ma soprattutto nelle tesine degli studenti, dei dottorandi, e nei lavoretti amatoriali, prova a confrontare le formule e le dimostrazioni con quelle di Wikipedia. Ho ponderato molte volte l'idea di manipolare qualche formuletta in Wikipedia per vedere quanto ci mettono gli errori itrodotti intenzionalmente a uscire su qualche top-journal, ma questo richiederebbe di fare dei danni a chi usa quella roba in tutta buona fede e questo non mi piacerebbe...
Mi dicono comunque che esiste un filone di ricerca (basato sulla network analysis) che studia i percorsi di citazione e copiatura fra ricercatori, e una delle cose che analizzano è proprio come si propagano gli errori, dall'articolo ove compaiono la prima volta fino agli ultimi articoli dove vengono riproposti. Un po' come si scoprì a suo tempo come si trasmetteva il virus HIV. Si accorsero che integrando la rete degli scambi di siringhe con quella dei rapporti non protetti si produceva una rete che si sovrapponeva molto bene a quella della diffusione del virus.
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