Sì, ma in Australia no, mantenere un contatto italico laggiù è molto difficile, per la distanza
per un italiano lasciare l'italia definitivamente è durissima...., io sono per la via di mezzo di scorrazzare in giro per 6 mesetti....ogni tanto, almeno fin che son giovine... fa solo bene
la mia tris nonna aveva 2 fratelli.....entrambi immigrati negli USA nel 1901....ci siamo runiti dopo 103 anni..., l'ultimo contatto fu un pacco della crocerossa made in USA nel 1945![]()
Beh io riuscirei ad andare relativamente facilmente (credo) in un posto con clima e cultura simili (penisola iberica, sud brasile-nord argentina, estremo sud-ovest USA), ma al variare di questi due parametri varia conseguentemente la mia capacità di adattamento.
Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta
Anche dire che la cultura del Veneto sia più simile a quella del Brasile o dell'Arizona piuttosto che a quella di un qualunque paese dell'UE mi sembra un attimino tirato per le orecchie.
Personalmente mi rendo conto, dopo esserci stato per un po', che difficilmente potrei adattarmi a vivere in Russia, ad esempio. Ma bene o male dal Portogallo alla Finlandia non penso avrei grandi patemi d'animo. Ecco, se poi potessi evitare Portogallo e Finlandia anche meglio...![]()
Segnalibri