Portarla via o non portarla via, questo è il dilemma.
Se mi sento acciaccato perchè stanco da due giorni di riunioni di lavoro dove sono volate parole tipo "bastardo", "figlio di *******", "delinquente" quasi quasi potrei andare a casa a dormire. Non che gli epiteti fossero rivolti direttamente a me e neppure sono stato io a proferirli, ma sono in mezzo e questo mi strina. Ogni tanto manderei tutti a fare gagliardamente in culo, ma nella mia posizione non posso, il primo che molla coi nervi finirebbe per fare da catalizzatore per il livore di tutti e finirei con una mano davanti ed una di dietro. Quella di dietro contusa perchè ferita nel vano atto di proteggere un orifizio che in realtà verrebbe profanato senza vasellina.

Va bene, va bene, pensiamo alla salute. Ho avuto delle normalissime extrasistole e mi sono sentito morire. Non ero preoccupato ma sono volato a terra. Poca roba, sono entrato nel mio quarantanovesimo anno di età abbastanza in saute anche se con un bilancio professionale che non passerebbe una commissione creditizia in una banca. Al diavolo anche loro.

Ecco, fine dello sfogo. Adesso finisco un prospetto di excel e poi se non mi addormento prima porto l'acciuga a la maison.