voglio un figlio....

[wizard]

Invece avresti un futuro... quando il figlio/a avrà tredici anni, tu ne avrai cinquantuno,
e andrete assieme a vedere il concerto dei Boyzone e nessuno noterà la differenza
fra i due.

C.

mmm. mica male come idea,
me gusta

[paolino79]

Da masochista come sono anche io (non sessuale, però... ) noto spesso in te una
notevole predisposizione alla sofferenza. E comunque ti sei già risposto da solo...
questa voglia potrebbe determinare la vostra rovina irreversibile, anche se il
"partito dei padri" ti farà una propaganda diversa.

Ogni volta che percepisci questo desiderio, sappi che :

1) I tuoi soldi NON aumenteranno. Potreste percepire quella strana cosa detta
"Assegno Familiare", ma roba di 100 euro al mese... 3 scatole di pannolini, e sei da capo.

2) Le tue notti saranno caratterizzate da risvegli ogni 2-3 ore per MESI o ANNI.
La mattina DOVRAI LO STESSO andare al lavoro... Rock'n'Roll !!

3) Pensa che divertimento quando conterai i soldi che vi sono rimasti al mese
dopo 3 visite dal pediatra e l'acquisto di un po' di tutine, pannolini,e barattoli
maleodoranti di latte in polvere.

4) Arrivato al 30esimo anno di età sarà precario e dovrai mantenerlo TU. Con la
TUA pensione (chissà se la avrai... ) .

Boh, non so se ti ho convinto, prova a meditare su questi 4 punti.

I paesi poveri sono poveri per un motivo : guarda le loro baracche e le loro
periferie fatiscenti... non hanno nulla, ma attorno alle madri emaciate e ai padri
sfiniti da lavori da schiavi (quando li trovano... ) trovi sempre gruppi di diversi
figli... più sono poveri più ne fanno... è furbo il genere umano, neh ?

C.

Visto che uno dei papabili moralisti che devono convincere a tutti i costi gli altri che è bello fare figli a più non posso sarei io
ti faccio notare che nell' intervento che ti ho quotato anche tu cerchi di convincere qualcuno con tue motivazioni personali, che in quanto tali possono essere opinabili ,
non perchè ti voglia fare la morale, semplicemente perchè la penso in maniera diversa dalla tua.

P.s. Ti saluto con grande stima, sei a mio avviso uno degli utenti più simpatici e intelligenti del forum, in tantissimi argomenti mi sono trovato daccordo con te, a sto giro non ci siamo proprio beccati

[and1966]

Sì sì, in genere le poche che bazzicano ancora questo forum si limitano a quello: mal di testa passato, una fotarella ogni tanto, l'esame... La vita è altrove.

....niente da fare, sono sempre avanti. D'altronde, e l'ho sempre pensato, la genericamente e geneticamente inferiore forza fisica con qualcos' altro (leggi, forza delle meningi) la debbono pur compensare, no ??

[zione]

C'è un moralismo di fondo che mi irrita talmente tanto che debbo trattenermi
assai dallo scrivere cose grosse.... :

Alla fine il discorso strisciante è che chi fa i figli è tanto bravo, fa i sacrifici, è pieno d'amore ecc...

mentre chi non li fa o decide di non farli se non reputa di avere abbastanza soldi
alla fine è *******, cinico, egoista, "non sa di cosa sta parlando", "dice le frasi
ad effetto" ecc... (ma come vi permettete ?!? )

e poi pare sempre che molti, se vogliono fare un figlio, "poi tutto si sistema e una
soluzione si trova" , basta "che magari eviti di mangiare il filetto al ristorante"...

cioè , scusatemi, vorrei quasi URLARE :

"Ma che cazzo state a diiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiii " ??!?????

Io non nego assolutamente tutte le motivazioni di qualunque tipo che possano portare alla scelta di un figlio
ne agli eventuali sacrifici per portarla avanti, ma è mai possibile che debba essere
una sorta di "pensiero unico superiore " ?

E ' come con i fanatici religiosi!! Loro hanno la "verità" , e se tu gliela contesti,
"non sai di cosa stai parlando"....

CERTO, che so di cosa sto parlando!!!! Che se avessi 1800 euro in 2
NON metterei al mondo un figlio!! Sarà una scelta RESPONSABILE anche quella oppure no ?

E chi vi dice che non sia anche per paura di non sapergli dare, a questo ipotetico figlio,
una vita tranquilla, serena, ecc ?

E se anche uno decide di non procreare per evitare tutte le rinunce , i risvegli notturni
e le cacate nel pannolino, è davvero così "inferiore" rispetto a chi invece sceglie di farlo ?!?

No! Invece devi sentirti la morale... "eeh ma tanto quando andavi in discoteca
facevi cmq le 3 di notte" ... IO NUN CE VADO IN DISCOTECA! E ALLORA ?

"eeeh ma pensa ai nostri genitori, che magari in tempo di guerra o dopo di esso
hanno fatto le rinunce"...

OK! MI SPIACE PER LORO! Ma io non sto in tempo di guerra, e non vedo perchè dovrei necessariamente fare ANCHE IO una vita di rinunce!

GIA' LA STO FACENDO! E' SUFFICIENTE! E CHI MI FA LA MORALE DEL C.. NON LO SA!

E per finire, almeno smorzo i toni ... nulla vieta che io fra qualche anno non possa cambiare idea,
nulla vieta che io mi commuova vedendo bambini piccoli e l'amore dei loro genitori
io non escludo nulla,

MA NON FACCIO LA MORALE A NESSUNO!

Mi limito a dare consigli secondo la mia ottica, che è la mia, e vale quanto quella di chi
decide di fare 10 figli in 10 anni !

C.

Ci sarebbero tante cosa di scrivere in risposta ma ora, obiettivamente, sono troppo stanco !

Riassumero' il tutto dicendo che MAI (e l'ho pure scritto !) mi permettero' di giudicare chi non voglia fare figli, MAI !

Detto questo, nei miei interventi, ho solo cercato di dimostrare che x VOLERE veramente un figlio il primo problema, a meno che uno gia' di se non abbia da mangiare (gia' detto anche questo..) NON e' sicuramente l'avere o meno un tot di soldi.

Il problema, x cosi' dire, e' accettare di fare dei sacrifici x tale scopo, nulla di piu' Claudio, nulla di piu' !

Appurato cio', ed e' solo cio', uno decide: di certo, ripeto, l'avere un figlio non mi rende sicuramente migliore rispetto a te o a chi non lo ha, ci mancherebbe altro !

Forse, appunto, saro'....costretto magari a fare dei sacrifici in piu' rispetto a te, ma l'eventuale valutazione di una persona, anche qui, non passa certo x la misura dei suoi sacrifici !

Se, come dici, a voi non padri e' sembrato che noi volessimo fare quasi una...paternale a me, padre, e' sembrato che al piu' di voi la scelta di fare o meno un figlio sia quasi SOLO legata all'aspetto economico !

Ripeto, non e' cosi' e questo, credimi, te lo posso assicurare !

[C.R.]

Visto che uno dei papabili moralisti che devono convincere a tutti i costi gli altri che è bello fare figli a più non posso sarei io
ti faccio notare che nell' intervento che ti ho quotato anche tu cerchi di convincere qualcuno con tue motivazioni personali, che in quanto tali possono essere opinabili ,
non perchè ti voglia fare la morale, semplicemente perchè la penso in maniera diversa dalla tua.

P.s. Ti saluto con grande stima, sei a mio avviso uno degli utenti più simpatici e intelligenti del forum, in tantissimi argomenti mi sono trovato daccordo con te, a sto giro non ci siamo proprio beccati

ti ringrazio, però davvero penso che le mie motivazioni valgano come quelle di altri...
le scrivo, così come le scrivono anche gli altri...

poi, la decisione , toccherà solo a lui... anzi a LORO perchè si fa sempre in due,
e da questo thread si tende a dimenticare questa cosa!

C.

[SB]

In questo topic i papà parlano come se la vita contenesse una sequenza di avvenimenti che devono quasi assolutamente essere rispettati.

Proprio Fabio all'inizio mi ha detto "Anchio alla tua età avrei odiato una tale situazione, rispondendo ruttando in faccia un birra media!", o cmq qualcosa di simile, ora non ricordo di preciso.

Questo per far capire che chi risponde in certi modi poi dovrà quasi per forza seguire un altro.. passaggio, e che quindi ciò che dice ora non è assolutamente definitivo.
Va bene, il fatto che non possa essere definitivo ci può stare tranquillamente, finora ho imparato che nelle vita il MAI non esiste, però chi dice che (non mi riferisco a te adesso, Fabio), ora andiamo alla domanda più semplice e banale, che io debba per forza un domani avere un figlio?
Tralasciando il discorso economico, qui si parla di dover MANTENERE E CRESCERE SOTTO OGNI ASPETTO UNA NUOVA VITA, una responsabilità che io, fossi stato nei miei genitori, non mi sarei mai appioppato.
E vi dirò, pure i miei, non avendo avuto particolari problemi con me (infanzia e adolescenza tranquilli) hanno dovuto tribulare davvero, ma questo perchè la vita li ha messi di fronte a tante situazioni ESTERNE che hanno complicato non poco il percorso della mia crescita.
Io quindi, ragiono in base anche a ciò che vedo.
Oggi come oggi poi il discorso economico potrebbe essere quasi l'ultimo.. ci sono troppe cose a cui un genitore deve stare attento e.. pensare, inutile che sto qui ad elencarvele, i/le ragazzini/e di 12-13 anni che fanno la prima avventura amorosa, primi spinelli, prime ubriacate, prime ritirare alle 6 del mattino etc etc.
(non sono un moralista, non li critici nemmeno perchè non mi interessa proprio, ma io fossi genitore inizierei a preoccuparmi).

[Moderatore 5]

invito TUTTI a rimanere in topic, smorzando un pò i toni e sopratutto "riguardando" il linguaggio.Grazie

[Luca D'inverno]

Sono arrivato fino alla lettura della settima pagina... 7 pagine in cui si è pesato il fatto di avere un figlio dal punto di vista economico.
Non scendo nell'arena, ma nessuno ha scritto (mi pare) che è necessario aver davvero trovato la Compagna, la Donna con cui camminare insieme per una vita intera.

[neeno]

Non scendo nell'arena, ma nessuno ha scritto (mi pare) che è necessario aver davvero trovato la Compagna, la Donna con cui camminare insieme per una vita intera.

Ti sarebbe bastato leggere una pagina in più per trovarne la prima citazione, se vuoi toglierti la curiosità di sapere com'è stata citata...

[Turboappennino]

A livello personale l'arrivo del mio primogenito Rafael (28 Agosto scorso) è stata senza ombra di dubbio la gioia più grande. Certo la notte si dorme pochino e mentre sto scrivendo è qua vicino a me che richiede di nuovo il latte (Sul mangiare è tutto suo padre); ma senza ombra di dubbio ogni secondo che passo con lui non faccio altro che vedere progressi senza dimenticare la "famosa" coccola sul lettone in mezzo tra papà e mamma.

Sono emozioni uniche!!