Tante api = tanta neve ?

**atlantic** · 04/10/2010, 21:14

ma ammettiamo pure che la correlazione ci sia, e importante...

che si fa, si usa come predictor nelle stagionali?
non mi stupirei

**paolo61** · 04/10/2010, 21:15

qui molte più vespe che l'anno passato che già non era male non solo sono anche piu cattive ho collezionato gia 5 punture cosa mai avvenuta negli anni precedenti
in ogni caso ho sentito da molte persone le teorie esposte ad inizio discussione
altra cosa e non so se correlata gli abeti attorno a casa l'anno scorso hanno avuto una fioritura di pigne per la prima volta e ho fatto quasi 60 cm di accumulo quest'anno è buum di pigne e sono anche più grandi

**Buros** · 04/10/2010, 21:20

Originariamente Scritto da paolo61

qui molte più vespe che l'anno passato che già non era male non solo sono anche piu cattive ho collezionato gia 5 punture cosa mai avvenuta negli anni precedenti
in ogni caso ho sentito da molte persone le teorie esposte ad inizio discussione
altra cosa e non so se correlata gli abeti attorno a casa l'anno scorso hanno avuto una fioritura di pigne per la prima volta e ho fatto quasi 60 cm di accumulo quest'anno è buum di pigne e sono anche più grandi

Si insomma, le api abbondano proprio dove ti nevica con le configurazioni da nord... è un'ennesima conferma al tipo di inverno che mi aspetto. Ora grazie alle api posso sciogliere la prognosi

**bufera87** · 04/10/2010, 21:42

credo che il criterio sia troppo poco oggettivo... non lo riterrei un buon indicatore. "tante" o "poche"... ma quante? e poi, come dimostrare il legame?

**bufera87** · 04/10/2010, 21:43

Originariamente Scritto da gabri-cn

Lavorando nel mondo del miele anche io, non posso che confermare quanto detto da Gibbo.

Le api non c'entrano assolutamente nulla con il proseguo della stagione, ma appunto ne sono influenzate positivamente o negativamente a posteriori.
Per quanto riguarda il detto comunque, l'ho sentito anche io relativamente alle api, prendendo come esempio gli ultimi anni. Non escludo che in alcuni anni si sia verificata questa coincidenza, ma la ragione la ricercherei più nel caso (vedasi moria da varroa più o meno accentuata a seconda degli anni)

assolutamente d'accordo!

**wizard** · 04/10/2010, 22:54

Api...brutti ricordi....

**atlantic** · 05/10/2010, 08:31

Originariamente Scritto da bufera87

credo che il criterio sia troppo poco oggettivo... non lo riterrei un buon indicatore. "tante" o "poche"... ma quante? e poi, come dimostrare il legame?

si, ma ammettiamo per assurdo che si riesca a dimostrare il collegamento...
che se ne fa secondo te?
si ritorna all'età della pietra (meteoparlando) quando si guardava il ginocchio dolorante del nonno, i fondi di caffè e quantaltro?

**steva** · 05/10/2010, 08:43

Il discorso tante o poche e' naturalmente soggettivo, come la media di riferimento delle temperature..

Nel senso possiamo fare i confronti perche' misuriamo la temperatura tutti i giorni ed abbiamo medie da confrontare..

Per le vespe sto facendo una cosa simile. Conto ogni anno il numero di vespai debellati e la loro grandezza..
L'anno scorso eravamo arrivati ad una superficie totale equivalente di vespai di 50x50cm^2..
Quest'anno siamo oltre i 60x60cm^2..
La media di riferimento (rispetto all'inverno in media nivometrica) e' 30x30cm^2..

Naturalmente la media estiva dei vespai non la posso ancora fare perche' ho troppa poca statistica..

Comunque e' un confronto che lascia il tempo che trova..Tipo gli strati delle cipolle..

Solo che al contrario di altri metodi naturali, qui noto troppe coincidenze..

**eiffel65** · 06/10/2010, 05:30

Originariamente Scritto da steva

Il discorso tante o poche e' naturalmente soggettivo, come la media di riferimento delle temperature..

Nel senso possiamo fare i confronti perche' misuriamo la temperatura tutti i giorni ed abbiamo medie da confrontare..

Per le vespe sto facendo una cosa simile. Conto ogni anno il numero di vespai debellati e la loro grandezza..
L'anno scorso eravamo arrivati ad una superficie totale equivalente di vespai di 50x50cm^2..
Quest'anno siamo oltre i 60x60cm^2..
La media di riferimento (rispetto all'inverno in media nivometrica) e' 30x30cm^2..

Naturalmente la media estiva dei vespai non la posso ancora fare perche' ho troppa poca statistica..

Comunque e' un confronto che lascia il tempo che trova..Tipo gli strati delle cipolle..

Solo che al contrario di altri metodi naturali, qui noto troppe coincidenze..

se vai in altopiano ti dicono (i veci) che si aspettano un inverno molto freddo e con tantissima neve; il miele è tanto e di qualità elevata, molto più degli anni scorsi, ci sono state molte api ed alcuni tipi di pianta hanno fatto la coreccia molto spessa (non so di che pianta stessero parlando).

Io, in maniera soggettiva, ho potuto realmente vedere come l'altopiano e le zone che conosco meglio appaiono "irreali" con erba ancora molto verde, piante che hanno solo un accenno ai colori autunnali, funghi di varie specie in notevoli quantità, ma soprattutto animali molto presenti e visibili anche di giorno.
Già lo scorso anno a metà ottobre mi era capitato ciò, a maggior ragione quest'anno ne sto vedendo veramente tanti tanti...

Si, è vero che la Natura (FORSE) può percepire qualcosa, ma in questo momento mi sento proprio di dire che le coincidenze cominciano ad essere moltissime e dunque mi attendo un inverno almeno più freddo degli inverni scorsi; sul discorso precipitazioni non so cosa dire e mi affido a quanto mi hanno detto quelli del posto...ribadisco: hanno sbagliato solo l'inverno 2006, per il resto è da 10 anni che li sento e 9 anni che ci prendono.

Certo che se prendono anche quest'anno.........