
Originariamente Scritto da
NoSync
Io sono cresciuto in tutt'altro posto e quando mi son liberato dei merli ho stappato lo champagne.
I suoni e i rumori sono divisi in due categorie; la prima è quella a cadenza irregolare (uccelli, cicale, clacson), la seconda quella di sottofondo (il vento tra gli alberi, il brusio del traffico, la risacca del lago). I secondi danno poco o nessun fastidio, i primi sono invece molto disturbosi, specie per dormire. E anche tra i primi c'è di meglio e di peggio, solitamente in dipendenza dai decibel generati.
Questa concezione, comune a molti, che la natura è il bene assoluto e la civiltà moderna il male assoluto è un po' stucchevole. Poi lo smog è ovvio che non piaccia a nessuno come conseguenze sulla salute, ma per il resto son gusti personali insindacabili: tra la puzza di mare/porto e l'odore sgradevole di una coda in città personalmente preferisco il secondo: e alura? Mica si puó camminare sempre in mezzo a
pini silvestri e rododendri.
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