Sul nucleare si stanno spendendo fiumi di parole ma manca un dato fondamentale

**domenicix** · 29/03/2011, 17:57

Originariamente Scritto da handyman

i supercapacitori sono in rapido potenziamento ma siamo lontani dal rendere disponibile l'energia solare catturata dal fotovoltaico di notte: o meglio è possibile, ma i costi superano il costo stesso dell'energia catturata.

lasciam perdere l'idrogeno, seriamente: costi altissimi di produzione e poi - tanto Rifkin non ci ascolta -
- pericolosissimo a temperatura ambiente;
- sfuggevolissmo: nessun giunto a tenuta lo trattiene, e gli adsorbitori implicano ancora volumi enormi per l'energia richiesta a un auto;
- se usato in massa, come la benzina oggi, trasferirebbe al vapore acqueo le problematiche attuali della CO2.

con problemi sanitari locali ben maggiori: per il fatto che aumentare l'UR in città, le renderebbe malsane e invivibili in estate.

altri tipi di accumulatori li ritieni comunque troppo costosi da utilizzare?

riguardo l'utilizzo dell'idrogeno per le automobili neanche io sono d'accordo, io sono favorevole alle batterie agli ioni di litio caricate dalle prese di casa o da colonnine di ricarica veloce

**Conte** · 29/03/2011, 18:37

Originariamente Scritto da domenicix

handy ti voglio bene

ma non farmi questi discorsi.................

Ciao

Fra poco va a finire che fanno bene.......

Mi spiace per quei pastori e pecore morte pascolando nelle aree di poligono di tiro in Sardegna. Si riesumano le loro salme per nulla: Poligono di Quirra: Uranio impoverito, una storia di veleni che (forse) arriva al capolinea

Mi ripeto ma vedo che è necessario farlo: Nuclear power station causing cancer | Time for change
Se vogliamo fare gli scienziati facciamolo fino in fondo e non solo quando ci fa comodo. Prima si dice tutto sul Nucleare (e non come fa Zichichi, Battaglia o chi per loro) e poi si sceglie.

Io farei così. Chi è a favore del nucleare si fa fare la centrale vicino casa ed il deposito di scorie sottoterra. Alla prima leucemia dei propri figli non voglio sentire volare una mosca.

**Hydraulics** · 29/03/2011, 18:41

Originariamente Scritto da handyman

Il solare a concentrazione ha bisogno di ricerca ma è molto, molto produttivo: vedo che è stato tralasciato ma attualmente ha rendimenti doppi rispetto al fotovoltaico.

Rendimenti doppi, cioè il 20% effettivo? Mi servirebbe un riferimento per questa affermazione.

Originariamente Scritto da handyman

lasciam perdere l'idrogeno, seriamente: costi altissimi di produzione e poi - tanto Rifkin non ci ascolta -
[...]
- se usato in massa, come la benzina oggi, trasferirebbe al vapore acqueo le problematiche attuali della CO2.

con problemi sanitari locali ben maggiori: per il fatto che aumentare l'UR in città, le renderebbe malsane e invivibili in estate.

Hai presente quali siano i prodotti della combustione? Dove va a finire l'H2 degli idrocarburi?

**domenicix** · 29/03/2011, 18:55

Originariamente Scritto da Conte

Fra poco va a finire che fanno bene.......

Mi spiace per quei pastori e pecore morte pascolando nelle aree di poligono di tiro in Sardegna. Si riesumano le loro salme per nulla: Poligono di Quirra: Uranio impoverito, una storia di veleni che (forse) arriva al capolinea

Mi ripeto ma vedo che è necessario farlo: Nuclear power station causing cancer | Time for change
Se vogliamo fare gli scienziati facciamolo fino in fondo e non solo quando ci fa comodo. Prima si dice tutto sul Nucleare (e non come fa Zichichi o Chicco Testa) e poi si sceglie.

Io farei così. Chi è a favore del nucleare si fa fare la centrale vicino casa ed il deposito di scorie sottoterra. Alla prima leucemia dei propri figli non voglio sentire volare una mosca.

D'accordissimo

ma robe da matti!!!, le radiazioni nucleari dell'incidente di Chernobyl che non si sa se siano la causa dell'aumento dei casi di tumore nella zona. Edit.: e aggiungo malformazioni congenite dei poveri bambini

Posso pure capire che è difficile stabilire il nesso causa-effetto perchè ci sono concause ( altre fonti di radiazioni naturali o meno, fenomeni elettromagnetici, onde radio ed in più prodotti industriali cancerogeni) ed è come essere ammazzati per lapidazione e non sapere la pietra lanciata da chi abbia provocato effettivamente l'omicidio, ma addirittura mettere in dubbio che siano eventi correlati nella realtà dei fatti, ancorchè incorrelati statisticamente e sempre che la raccolta e l'analisi dei dati si sia svolta correttamente e non siano stati alterati i risultati da errori di campionamento o dalla volontà di chi non vuol far evidenziare le vere cause e quindi le colpe, non voglio nemmeno discuterlo con il buon handy.Mi cascano le braccia.

**Conte** · 29/03/2011, 19:03

Originariamente Scritto da Hydraulics

..................

Hai presente quali siano i prodotti della combustione? Dove va a finire l'H2 degli idrocarburi?

Me lo stavo chiedendo anch'io. E' una delle cose sulle quali faccio riflettere i miei studenti chiedendo loro cos'è quell'umidità che si osserva sul fondo delle pentole quando le mettiamo sul gas per riscaldare l'acqua (solo ad inizio del riscaldamento).

Se poi parliamo di bilanci di vapore acqueo allora dobbiamo farci due conti per confrontare i consumi tra combustibili fossili e l'idrogeno.
Non dimentichiamo anche l'impatto positivo sulle polveri sottili. Osservando gli studi medici sulle patologie derivanti da esse direi che un pò di afa in più d'estate non è certo una motivazione da addurre a sfavore dell'uso di H2 come combustibile.
In teoria dovrebbe essere un sistema per sfruttare l'energia solare: il fotovoltaico mi produce corrente, la corrente mi crea idrolisi dell'acqua e mi libera idrogeno gassoso. Quest'ultimo lo brucio e formo acqua che va in cielo e mi ritorna a terra sotto forma di pioggia. Un pò come il ciclo del carbonio se brucio legna e ne faccio ricrescere altrettanta sotto forma di essenze arboree. Il carbonio fossile invece non fa parte dell'equilibrio attuale sulla superficie terrestre e sfruttarlo alla fine incide inevitabilmente sul sistema, poco o tanto che sia.

**Conte** · 29/03/2011, 19:11

Una curiosità: le radiazioni registrate a carico del carbone e nei terreni di origine lavica di che natura sono? Non è che le radiazioni alfa, beta e gamma siano uguali fra loro. Oltretutto in merito alle spiagge e località vulcaniche non credo che gli antichi fossero dei fessi. In genere sapevano scegliere i posti salubri sfuggendo quelli insalubri (potendo scegliere) anche senza capirne il perchè.
Potrei benissimo sbagliare ma non mi sembra che esistano allarmi o studi su pericoli risconstrati nel frequentare i litorali laziali. Invece quello sugli effetti negativi delle centrali molto vicine lo abbiamo.

**Hydraulics** · 29/03/2011, 19:43

Originariamente Scritto da Conte

Se poi parliamo di bilanci di vapore acqueo allora dobbiamo farci due conti per confrontare i consumi tra combustibili fossili e l'idrogeno.

Già fatti, sono del tutto paragonabili.

Siamo sull'ordine della decina di g/km in entrambe le situazioni.

**FunMBnel** · 29/03/2011, 19:44

Originariamente Scritto da handyman

- se usato in massa, come la benzina oggi, trasferirebbe al vapore acqueo le problematiche attuali della CO2.

Eh?!?!?!?
Hai presente quali sono i prodotti di una combustione teoricamente perfetta di un idrocarburo? Ecco ... Noi ne abbiamo addirittura una imperfetta.
Ti dirò ... Baratto abbastanza volentieri la quota di CO2 + NOx + HC + Aromatici + PM* con un po' di vapore acqueo. Non so tu.
E mi tengo la maggiore invivibilità conseguente ...............

Senza contare che non è che bisogna per forza bruciare idrogeno in un motore a combustione interna (i cui esempi finora sono stato un esempio di bassa efficienza).

EDIT: mi sa che sono arrivato secondo ...

**Conte** · 29/03/2011, 19:52

Originariamente Scritto da FunMBnel

Eh?!?!?!?
Hai presente quali sono i prodotti di una combustione teoricamente perfetta di un idrocarburo? Ecco ... Noi ne abbiamo addirittura una imperfetta.
Ti dirò ... Baratto abbastanza volentieri la quota di CO2 + NOx + HC + Aromatici + PM* con un po' di vapore acqueo. Non so tu.
E mi tengo la maggiore invivibilità conseguente ...............

Senza contare che non è che bisogna per forza bruciare idrogeno in un motore a combustione interna (i cui esempi finora sono stato un esempio di bassa efficienza).

EDIT: mi sa che sono arrivato secondo ...

Boh...A volte non capisco l'accanimento sugli specchi per avvallare la causa nucleare....Ok, il problema energetico è una bella matassa da sbrogliare ma servono menti sveglie, incondizionate e capaci di accogliere cambiamenti rivoluzionari.
Se vogliamo un mondo diverso bisogna avere coraggio.

**FunMBnel** · 29/03/2011, 20:10

Io ho smesso di essere sognatore da un pezzo. Probabilmente è l'atteggiamento sbagliato.
Ma dopo aver letto anche il parto dell'EPR mi son convinto che questa generazione nucleare è finita.
Sono anche convinto che prima o poi dovremo in auge perchè, anche fosse tecnologicamente possibile e economicamente sopportabile, il modello della microgenerazione distribuita sarà osteggiato a tutti i livelli.