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Discussione: Guerra in Libia

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  1. #1
    Uragano L'avatar di Marco.Iannucci
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    Predefinito Re: Guerra in Libia

    L'errore è stato fatto allora. Dare appoggio a un dittatore del genere, che si è già macchiato di atti terroristici, è stato assurdo. Poi avevo già ascoltato in passato un' intervista dove si spiegava che La Russa è un fervente filo-americano, e già allora vide di cattivo occhio l'amicizia con i dittatori. Peccato non ha fatto nulla per evitarla. Comunque l'Italia come partecipante alle operazioni (ha dato qualche aereo) non si preclude tutto in caso di successo, qualche briciola cadrà dalla bocca di Sarkozy e saremo pronti a inchinarci e ringraziare.

    L'occasione persa: l'Italia poteva (prima) avere un ruolo importante di mediatore prima del conflitto, vista l'apparente amicizia.

  2. #2
    Uragano L'avatar di Lou_Vall
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    Predefinito Re: Guerra in Libia

    Citazione Originariamente Scritto da Marco.Iannucci Visualizza Messaggio
    L'errore è stato fatto allora. Dare appoggio a un dittatore del genere, che si è già macchiato di atti terroristici, è stato assurdo. Poi avevo già ascoltato in passato un' intervista dove si spiegava che La Russa è un fervente filo-americano, e già allora vide di cattivo occhio l'amicizia con i dittatori. Peccato non ha fatto nulla per evitarla. Comunque l'Italia come partecipante alle operazioni (ha dato qualche aereo) non si preclude tutto in caso di successo, qualche briciola cadrà dalla bocca di Sarkozy e saremo pronti a inchinarci e ringraziare.

    L'occasione persa: l'Italia poteva (prima) avere un ruolo importante di mediatore prima del conflitto, vista l'apparente amicizia.
    Quotone. L'Italia si era già rovinata la faccia con il trattato di amicizia,ma poteva ancora salvarsi in extremis ponendosi come principale mediatore tra Europa e Libia. Ma per l'ennesima volta non ha capito la situazione e le sue opportunità,giungendo in ritardo anche su quello (come su ogni cosa,d'altronde ). E,aggiungo,ha avuto anche un'altra possibilità: quando i ribelli avanzavano,Gheddafi aveva dichiarato che era colpa dell'Italia,che stava fornendo armi e munizioni ai ribelli. Un ossequioso e lubrico Ministro degli Esteri diceva che "Qualora Gheddafi avesse davvero detto una cosa del genere e non avesse smentito,sarebbero parole di una certa gravità" inchinandosi ancora una volta al dittatore. Lì è stata un'altra occasione persa: ancora allora si potevano prendere provvedimenti,ad esempio dissociandosi dal regime,revocando il trattato d'amicizia. Sarebbe stato lo stesso un voltafaccia,ma almeno parzialmente "giustificato" dal comportamento del dittatore,apertamente offensivo nei confronti del nostro Paese. Eppure,anche in quella occasione,siamo stati zitti e abbiamo subìto gli insulti e le accuse di uno straniero,lasciando alla Francia e alla Gran Bretagna l'iniziativa e rendendoli così protagonisti,con tutti i vantaggi che ne deriveranno. Quando l'Italia metterà una spina dorsale fatemelo sapere,per ora siamo ancora nel philum degli Invertebrati.

    Ps: vista la dissociazione della Lega Araba e della Russia ora voglio un pò vedere cosa fa il nostro Belpaese: farà un altro dietro-front?
    Lou soulei nais per tuchi

  3. #3
    ***eleonora***
    Ospite

    Predefinito Re: Guerra in Libia

    Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
    Quotone. L'Italia si era già rovinata la faccia con il trattato di amicizia,ma poteva ancora salvarsi in extremis ponendosi come principale mediatore tra Europa e Libia. Ma per l'ennesima volta non ha capito la situazione e le sue opportunità,giungendo in ritardo anche su quello (come su ogni cosa,d'altronde ). E,aggiungo,ha avuto anche un'altra possibilità: quando i ribelli avanzavano,Gheddafi aveva dichiarato che era colpa dell'Italia,che stava fornendo armi e munizioni ai ribelli. Un ossequioso e lubrico Ministro degli Esteri diceva che "Qualora Gheddafi avesse davvero detto una cosa del genere e non avesse smentito,sarebbero parole di una certa gravità" inchinandosi ancora una volta al dittatore. Lì è stata un'altra occasione persa: ancora allora si potevano prendere provvedimenti,ad esempio dissociandosi dal regime,revocando il trattato d'amicizia. Sarebbe stato lo stesso un voltafaccia,ma almeno parzialmente "giustificato" dal comportamento del dittatore,apertamente offensivo nei confronti del nostro Paese. Eppure,anche in quella occasione,siamo stati zitti e abbiamo subìto gli insulti e le accuse di uno straniero,lasciando alla Francia e alla Gran Bretagna l'iniziativa e rendendoli così protagonisti,con tutti i vantaggi che ne deriveranno. Quando l'Italia metterà una spina dorsale fatemelo sapere,per ora siamo ancora nel philum degli Invertebrati.

    Ps: vista la dissociazione della Lega Araba e della Russia ora voglio un pò vedere cosa fa il nostro Belpaese: farà un altro dietro-front?
    Comunque secondo me tra un po' gheddafi per salvarsi in extremis tenterà un dietrofront per restare al potere comunque. Magari dichiererà pace a tutti. spero non glielo concedano sennò sono caxxi (ritorsioni terrosristiche) (Marco)

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