Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
Da un bagno nel mare della Sardegna negli anni 70 della contessa Raffaella Pavone Lanzetti tratto dal film "Travolti dal destino nell'azzurro mare d'agosto":
"Uh ma che mevaviglia, un pavadiso, un vevo pavadiso! E pensave che questo pavadiso lo stiamo viempiendo di mevda. No ma dico, andiamo avanti con la civiltà di massa e vedvai che entvo qualche anno questo pavadiso savà un cumulo di spazzatuva pieno di movti di fame"
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Ora vediamo di prendere tutti quanti un qualcosa di solido
Siccome non è così è assolutamente inutile che tu supponga il contrario,tanto per
fare il bastian contrari.
Il ristorante sull'Everest,per tutta una serie di motivi,porterebbe ad una problema
ecosistemico,in quello che è l'ecosistema più delicato:l'ecosistema montano.
Esiste una realtà,quella della natura,che è regolata da leggi ecosistemiche.
Esiste una realtà,quella dell'uomo,che se ne fotte.
Ripeto...ben venga il progresso e lo sviluppo,ben vengano i divertimenti,etc
ma credo che un limite debba esserci.
Il tuo ragionamento è assurdo e provocatorio.
"Se non fosse dannoso"....a parte il fatto che pure se non lo fosse si deturperebbe un luogo fantastico; a sto punto mettiamo sulle Tre cime di Lavaredo tre bei ponticelli colorati di rosso per fare le traversate di vetta alle famiglie...il concetto è quello...se non fa danni facciamolo...
Non hai un animo sensibile ma ciò non significa che tutto debba esprimersi al
mero ragionamento "matematico",per altro non valido perchè è scientificamente
dannoso.
E bada bene che son ******** pure quelli che per le spedizioni inquinano a più
non posso,specie chi organizza per soldi le carovane nel Tibet...ma torniamo
sempre lì..come diventa consumistico c'è il danno.
Allora vogliamo evitare il danno in qualche luogo?Vogliamo preservare il
più possibile alcuni luoghi?
Abbiamo la riviera adriatica...vogliamo sfasciare anche Monte Circeo per fare
una discoteca o vogliamo preservare qualche area?
Il ristorante sta bene sulla Torre Eiffel non sull'Everest...e questo non mi sembra
voler fare l'estremista alla WWF che può anche starmi sulle palle,sia ben chiaro...
Non è che ami Greenpeace io...so esaltati pure loro...ma na via di mezzo ci sarà!!!
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...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
A me semplicemente dà fastidio l'elitarismo "montano", per cui ogni cambiamento o novità che permetta anche alla casalinga di Voghera di fruire di posti fino ad oggi inaccessibili è visto come la peste. Sul preservare la natura sono ovviamente d'accordo; sul fatto che la montagna debba essere per pochi, no.
"Siccome non è così" lo dici tu, e non è scontato. Non vedo perchè una struttura di acciaio e vetro debba avere un impatto ecologico maggiore di una in legno e cemento come se ne vedono tante. Nè un maggiore afflusso di turisti deve necessariamente portare maggiore inquinamento.
Tre ponti rossi sulle cime di Lavaredo? E perchè no, se fossero desiderati dalla maggior parte della gente e non causassero danni ecologici?
Per quanto mi riguarda, se il tutto fosse fatto in maniera ecosostenibile e in armonia con l'ambiente, ben venga un ristorante da 1000 posti in cima all'everest.
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
mancano un altro paio di risposte ed ecco "Gli intoccabili"..
Io t'ho risposto per quel che hai espresso sull'Everest. Sulla questione del Bianco
non mi sono espresso nel particolare,ho utilizzato la tematica del topic per
esprimere un parere. Certo che se sul Bianco la struttura c'è ormai c'è ben
poco da preservare...a sto punto diventa una mera questione d'impatto
visivo e la penso un pò più come Roby.
Io non la penso assolutamente come te. Potrei anche asserire che è oggettivo che un Ponte sulle 3 cime di Lavaredo sia uno scempio...Però penso che sta
discussione sia inutile..
La mia l'ho detta,amen...Mi auguro solo che ste boiate se le risparmino.
E ripeto che non sono uno estremista che vivrebbe in grotta e l'elitarismo non rientra nel mio pensiero.
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