Come non quotarti, caro Giorgione?
Aggiungo solo un paio di note:
Ciao, carissimo!
- Quanto detto da Giorgio riminese sugli scappellotti che potevano arrivare a casa, riferendo di "angherie" subite dagli insegnanti, é valso anche per la mia generazione, o perlomeno per me.
- Sulla fatica ed il tempo sottratto per allevare i figli, faccio mio un motto di mia madre che, in tempi di procreazione che si presume consapevole, vista l' ampia disponibilità di mezzi anticoncezionali e di "cultura", ritengo sempre piu' valido e cioé "non ce l' hanno chiesto i figli di venire al mondo", e quindi, fatta tale scelta, è ns preciso dovere votarsi alla loro crescita, e farlo in modo adeguato.
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" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
Fino ad un certo punto!
Lo hai detto tu stesso, oggi come fanno i ragazzini ad avere le dieci e le venti euro in tasca!?
Fino a 15 anni fa, non un'era geologica, quando io ero adolescente, uscivo mediamente con 1000-2000 lire, ed ero pure tra i "fortunati", molti uscivano senza soldi, perchè si passeggiava oppure si stava nei quartieri rionali a giocare a pallone, a tressette, cose semplici.
Oggi hanno dei telefonini che costano intorno alle 250 euro e possono tranquillamente entrare in un market a fare la "spesa".
Poi prima i genitori più scrupolosi, in numero maggiore di oggi, i ragazzini li andavano a prendere anche quando uscivano la sera, orario 8.30-9.00, durante le feste comandate si faceva più tardi perchè c'era più gente in giro, 10.30; oggi i genitori non sanno neanche dove stanno!!!
"....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
[B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)
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[/URL][/B]
io condivido in toto queste semplici regole... tralaltro riprese da un certo don mazzi
1 - Cominciate fin dall’infanzia a dare al bambino tutto ciò che vuole: egli crederà così, quando sarà cresciuto, che tutto il mondo abbia il dovere di mantenerlo.
2 - Se a 2 o 3 anni pronuncia brutte parole, mettetevi a ridere e dite che è molto spiritoso così egli si inorgoglirà ad usare espressioni sempre peggiori col passare del tempo.
3) Non dargli alcuna educazione spirituale e religiosa,almeno finchè non sia grande e possa quindi decidere da sé. Con la stessa logica, non si dovrebbe insegnargli l’italiano: da grande preferirà parlare bantù.
4 - Non insegnategli mai alcuna distinzione tra bene e male; lo insegna la moderna scienza della psicanalisi. Più tardi, quando sarà arrestato per il furto di una automobile, penserà che la società è maldisposta verso di lui e si crederà un perseguitato.
5 - Raccogliete da terra tutte le cose che egli vi getta: giocattoli, libri, bucce di frutta, carta, scarpe, ecc. Fate sempre voi quello che deve far lui; così capirà che gli volete bene e si abituerà ad addossare agli altri le proprie responsabilità.
6 - Lasciategli leggere tutto quello che gli capita fra le mani; non intromettetevi nelle sue cose private, così imparerà a far da sé e crescerà spigliato e disinvolto, Non sognatevi di chiedere dove va on con chi va; ciò metterebbe barriere insulse al suo spirito libero.
7 - Tra voi genitori litigate spesso in sua presenza; così si abituerà per tempo alle difficoltà matrimoniali e non resterà dolorosamente sorpreso il giorno in cui vi separerete tra coniugi. Soffrirà meno quando avverrà il fattaccio.
8 - Date al figlio tutto il denaro che vuole, senza permettergli di faticare per guadagnarlo; perché mai, poverino, rendergli la vita difficile?
9 - Soddisfate ogni suo desiderio di mangiare, di bere, di comodità; anzi prevenitelo nei suoi desideri, così eviterete di umiliarlo costringendolo a chiedere.
10 - Difendetelo sempre dalle cattiverie dei figli dei vicini o dei compagni di scuola. Soprattutto prendete le sue parti di fronte ai maestri di scuola; fategli vedere che voi gli date sempre ragione ad ogni costo. Se non riuscite a spuntarla, consolatelo dicendo che tutto il mondo ha dei pregiudizi contro di lui.
11 - Non sgridatelo mai, qualunque cosa faccia: potrebbe spaventarsi e ammalarsi. Soprattutto non adoperate mai gli scapaccioni; potrebbe odiarvi o abituarsi a subire violenza e indebolire il suo carattere.
12 - Se domani succederanno del pasticci e il ragazzo darà da fare anche alla polizia non lasciatevi divorare dai rimorsi; dite che il figlio è sempre stato così fin da piccolo e non era in vostro potere cambiargli il temperamento. Così anche la vostra coscienza sarà tranquilla.
13 - Preparatelo ad una vita piena di piaceri; non ne avrà molti, ve l’assicuro.
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beh ma neanche fargliele passare tutte liscie con solo un cazziatonesennò scoperto il gioco del "tanto mi cazzia un pò e finisce li" diventa tutto piuttosto semplice.
Qualche scappellotto ogni tanto ci sta anche bene... e lo dice uno che le prendeva a random, anche per cose non fatte ( quindi sono dell' idea che anche l'eccesso non è giusto)
Proprio stamattina parlavo con una mia amica che ha un figlio 13enne.
Si lamentava del fatto che ha scoperto che la paghetta, spesso se la spende giocando al gratta e vinci o ai videopoker
Non so gli esercenti come possano permettere certe cose ad un 13enne, soprattutto in fatto di videopoker...ma se l'ha detto la madre...
Cosa dovevo dirgli?
Ben ti sta? Non mi pare giusto neppure, la conosco da 20 anni, è una ragazza a posto e a modo, una brava madre..e sinceramente l'ho vista preoccupata...perchè non sa come controllarlo..
Ho solo detto:
Comincia bene tuo figlio !!! a 13 anni si da ai vizietti...stai attenta che non prenda altri vizi più seri, tipo fumo o altro ancora peggio..
Cosa fai in questi casi?
Lo prendi per orecchie il giovanotto, e gli fai un bel discorsetto del tipo:
O la smetti, o mi costringi a toglierti la paghetta.
E inizi a tenerlo sottocontrollo, tipo quando torni a casa voglio vedere quanto hai speso e perchè.
Si può fare?? Certo !! e perchè no??
Troppo impegnativo però, vero?? Poi ti metti contro, e si finisce per litigare magari, e non sai come reagisce.
Ma io, un tentativo lo farei almeno.![]()
Ti sei risposto da solo,Giorgio
Un minimo di "severità" e soprattutto serietà. Molti genitori (lo vedi per strada,in giro) non hanno nessuna voglia di star dietro ai figli. "Meglio comprargli subito quello che vuole,se no si mette a urlare e uh,ho già mal di testa. Meglio dargliele vinte tutte per non sentirlo strillare. Meglio fargli fare quello che vuole,così almeno sto un pò più tranquillo anch'io." Moltissimi seguono questa logica qui. Ed è chiaro che,fin da bambini,questi si sentiranno autorizzati a fare e a prendersi quello che vogliono.Io sono ancora giovanissimo,per carità ho solo 23 anni,ma c'è già una mastodontica differenza tra noi degli anni 80 e quelli che sono nati negli anni 90...gente che a 16 anni ha paghette di 100 euro settimanali,che esce tutte le sere,che si compra di tutto e di più...
Eppure solo pochi anni fa,quando ne avevo 16 anche io,si usciva solo il sabato sera,e il più delle volte con 10-20euro in tasca e ancora grazie!
Eppure sono passati pochissimi anni!
Lou soulei nais per tuchi
Valter (o Walter?) sei un ragazzo in gamba, è difficile non capirlo!
Ti ammiro per quello che hai fatto e che fai alla tua giovane età, come tanti altri conosciuti su questo forum.
Sarai un papà all'altezza, ne sono sicuro!
Io nel mio piccolo cerco ogni giorno di aggiungere un mattoncino alla crescita della mia piccola (na volta.....) Virginia.
Se all'età di 13 anni ti buttavi giù dalla montagna in bici, ne devi andare fiero.
pensa a quelli che alla tua età giocano con la playstation o altre sciaguratezze!
io 13 anni li avevo nel 1979 e passavo le giornate giocando a calcio nei cortili, nelle piazze e perchè no, nelle vie tra un auto e l'altra.
Si giocava a biglie e nei fine settimana in collina dai nonni tra mucche, e altre tipologie di animali da cortile....
ma ne sono sempre andato fiero di questa mia giovinezza.
Oggi si tenta di recuperare; vedo che all'asilo da mia figlia spesso li portano a vedere le aziende agricole sul territorio, a vedere i cavalli, gli asini, eccc...
Sembrano stupidate ma credo che avere un sano rapporto con l'ambiente che li circonda sia fondamentale anche x bimbi di pochi anni di vita.
Sono andato un po' OT, ma il senso credo sia chiaro...
Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
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