leggevo ieri sul quotidiano "Il Messaggero" che molte mamme che hanno fatto figli con l'eterologa da padre sconosciuto (in pratica da una banca del seme), si sono messe, su richista dei figli stessi, lla ricerca di chi aveva donato loro il seme.
ne sono nati anch dei siti internet per far ciò. Il genitore naturale non si può conoscere, ma si può ssapere sotto forma di un numero. Ebbene, con questo sistema hanno scoperto in 150 di essere fratelli. E non è un caso isolato, di casi di padri (loro non lo sanno, molti hanno donato il seme magari epr pagarsi l'università) che hanno decine di figli parsi in una zona più o meno vasta.
Una delle cause epr cui c'è staat questa iniziativa da parte di molte mamme, era che, se sono così tanti i nati epr donazione di seme da padre sconosciuto, magari qualcuno avrebbe fatto dell'incesto del tutto involontario (come ha spiegato un biologo, ciò può esaltare dei geni difettosi del padre, diffondendo alcune malattie anche sconosciute, com'è successo con l'emofilia nel 1700 e 1800 tra le famiglie monarchiche europee).
Quindi si chiedono dei regolamenti
Segnalibri