Leggevo nei post precedenti uno che diceva di dare sempre la risposta che gli permetteva di compilare meno quadri condizionati in funzione della risposta. Se questo comporta di scrivere appunto balle o cazzate, va tenuto presente che la cosa è contraria all'obbligo di risposta e ci sono delle sanzioni. Io credo che nella stragrande maggioranza dei casi nessuno controllerà alcunché e volendo si possano anche scrivere balle, ma qualche rompiballe che controllerà qualcosa inevitabilmente ci sarà e qualcuno si ritroverà le sanzioni, è ovvio che fra milioni di rispondenti e migliaia di rilevatori, coordinatri e comuni, qualcuno incapperà in violazioni e sanzioni.
Visto che grazie al vincolo di segreto statistico si può rispondere a tutto in assoluta sincerità, mi pare che le uniche informazioni sensibili richieste siano quelle sullo stato di salute. Suppongo che alcuni possano essere reticenti a dire se sono in grado di concentrarsi e/o se ci vedono bene; questo per timore che il giorno dopo il rilevatore mandi lì un complice truffatore ad applicare qualche raggiro approfittando dei problemi della persona in questione. Anche qui, nei molti milioni di casi complessivi, qualche caso di questo tipo avverrà, si spera che siano solo una manciata.
Teniamo presente però che il questionario è concepito per essere auto-somministrato, il rilevatore interviene solo in casi particolari (errori, incongruenze) e dunque nessuno apre il questionario compilato fino al momento del data-entry, che viene fatto a Roma da qualche ditta incaricata dall'Istat. Ogni operatore avrà migliaia di questionari da immettere provenienti da tutta Italia; non avrà certo interesse di stare ad annotare che Ciccio da Balsorano ci vede poco e Beppe da Ivrea fa fatica a concentrarsi. Anzi, c'è una fase di controllo di coerenza e completezza in comune, con una manciata di coordinatori che si controllano migliaia e migliaia di questionari. Anche questi, con tozzo di pane ammuffito che prendono, avranno fretta e non staranno certo a badare a chi ha scritto cosa.
Circa il numero verde, mi risulta che fino a una certa data ci sarà un risponditore automatico che dirà di riprovare più avanti. Non vorrei mai che aspettassero il 10 ottobre ma penso che gli operatori saranno disponibili prima. Anche rispetto a questi operatori, ricordiamoci che nella stragrande maggioranza dei casi saranno schiavetti reclutati per un tozzo di pane a fare un lavoro molto inferiore alla loro qualifica e portiamo pazienza verso di loro, che non sono responsabili delle castronerie fatte dall'Istat e dai comuni nella compilazione delle liste. Qualcuno di loro non capirà un tubo perché gli sarà parso che per il tozzo di pane di retribuzione fornita dall'Istat non valga la pena di studiare il materiale datogli da studiare; magari in questi casi riattacchiamo e ritelefoniamo dopo un po' in modo da beccare un altro operatore.
Ultima modifica di Borat; 24/09/2011 alle 14:07
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