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Discussione: la tempesta perfetta

  1. #1
    Vento moderato L'avatar di meteopazzo
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    lampo la tempesta perfetta

    Sto provando a scrivere una storia fantasy leggermente didattica e molto fantasiosa....e probabilmente verrà fuori una boiata ma ci proverò nel tempo piu che libero....
    non fatevi lo scrupolo di dirmi quel che ne pensate....




    Prologo!

    Era una notte d'autunno e nei miei pensieri si mescolavano emozioni di transizione come la stagione in essere; turbini di colori,immagini,volteggiavano a dipingere l'irrequietudine di uno spirito insonne che sceglieva le vie più traverse nell'accettare che il suo tempo..... era ormai giunto alla conclusione....
    Mentre il vento dell'ovest ,trasportava fronti atlantici dalla Spagna verso l' Italia , riuscivo a scorgere con ampie inalate d'aria i sapori dell'atlantico condito dalle spezie tipiche andaluse e parigine!, come il maestrale da nord quando impatta sulle alpi; aggredivo l'ostacolo della mia esistenza alto come le alpi; e come le alpi raffreddavo tale impeto emotivo trasformandolo in vento all'apparenza caldo, frizzante, elettrico; ma pungente al suo terminare perchè ancora in se ne conserva le sue origini.
    I giorni luminosi, resi grigi dagli eventi, rammendavano alla mia coscienza l'esistenza di un luogo ove la luce dei miei occhi potesse riposare d'innanzi a candidi panorami.
    Il signor Serra, creava con effetti all'apparenza incantevoli scenari celesti di sfumature nostrane; esso manipolava l'ozono inconsapevolmente aiutato dagli ignari mortali terrestri dediti alla manipolazione manuale della materia terrestre.
    Uomini comuni perlopiù impegnati nella ricerca del progresso, si dibattevano nelle loro idee
    progettando strumenti da viaggio sempre più veloci, lampade sempre più luminose, armi sempre piu potenti; tutto questo sfruttando, usando e manipolando gli elementi materiali della madre terra. Ne deturparono boschi tagliando le foreste,scavarono sulla terra nuda in profondità per spogliarla del suo sangue nero,del suo cuore dorato, di un' intelligenza diamantina con l'unico scopo di abbellire la loro vanitosa e rispettabile esistenza.
    Essi erano dimentichi del loro cuore universale ove risiedevano gli antichi sapori del quieto vivere.
    Bambini piccoli giocavano con forme digitali, impedendo alla loro creatività di formulare amici immaginari ,compagni di giochi realmente presenti nel corpo perchè saturi di inventivo sudore fisico; mamme telecibernetiche affascinate dalle movenze delle tv real time che si lasciano andare a voli pindarici sul gusto estetico del proprio essere modellato dalla fantasia virtuale ; ed infine solo qualche UOMO con lo sguardo perso all'orizzonte , a misurare il peso dell'esistenza terrena ,macchiata dall'avidità dei potenti e repressa dai sogni degli uomini bambino che negli occhi ancora conservano il colore della loro terra!.
    Le dinamiche terrestri frutto di controversie e diatribe soggettive e oggettive imperavano nei forum che aumentavano sempre piu gli accessi perchè la sete di sapere la sorte del pianeta era forte, attuale, costante; ma sopratutto necessaria......











    1

    Una di quegli"uomni" era una donna, si chiamava Dhania ! una romantica e appassionata amante della natura in tutti i suoi aspetti; non amava studiare, ma vivere sulla sua pelle tutte le sensazioni e le emozioni che la terra potesse dargli.
    Fu per questo che quando il centro monitoraggio uragani lanciò un allerta per una depressione tropicale nata ad W di capo verde destinata a gonfiarsi in modo spropositato per via dell'ormai permanente anomalia positiva delle acque del oceano atlantico, fu proprio per questo che gli si rizzarono le antenne....decise che sarebbe andata incontro al suo destino sfidando la tempesta una volta appurato il suo itinerario e la sua massima espressione ; il continuo surriscaldamento del pianeta da dove ne derivavano le anomalie positive negli oceani mondiali avevano fatto si che per la prima volta a questa tempesta fosse dato il nome di Giorgio, in futuro Giorgio unito all'aggettivo pericoloso...prese per gli inglesi e gli americani l'abbreviativo di GW!

    Giorgio come la maggior parte delle tempeste tropicali destinate a divenire uragano seguiva il suo percorso verso WNW puntando il golfo del messico e la costa sud orientale degli stati uniti; arrivato nei pressi delle bahamas già a categoria 3 ecco che gli eventi cominciarono a mutare, difatti la consueta traiettoria fu inzialmente modificata da qualche centro metereologico con alcuni cluster che gli vedevano percorrere un insolita retrogressione verso ENE con un insolito spago che ne tracciava la rotta dritta verso lo stretto di gibilterra e puntando poi direttamente il cuore del mediterraneo.

    to be continued


    Dhania seguiva con estremo interesse il marasma max mediatico che cominciava a muoversi ditro la tempesta in fase di preparazione; e mentre i maggiori tg annunciavano la possibilità che Giorgio potesse mutare rotta, cominciava a prepare mentalmente l'idea di come avrebbe affrontato la tempesta .Segretamente dentro di se fantasticava di vedere l'cchio del ciclone esattamente da sotto valutandone la sua spirale che a seconda della sua immaginazione l'avrebbe portata nelle turbinose vie dell'esistenza; un leggero brivido gli increspava la pelle al pensiero di tale evento ; ma prima di tutto averebbe dovuto escogitare un sistema per arrivare illesa nell'atraversare la parte prefrontale del sistema ; il che avrebbe significato attraversare venti di oltre 150/200KMr attraverso linee frontali composte da fronti temporaleschi talvota veri e propri muri d'acqua pronti a riversargli sulla fronte centinaia di mm in poco tempo, grandine talvolta di grosse dimensioni che avrebbero potuto spaccargli il cervello; e non era insolito oltretutto che quando un uragano toccasse la costa si suddividesse a sua volta in possenti supercelle tornadiche capaci di generare delle trombe d'aria e/o tornadi da F1 A F5.
    Bisognava organizzarsi...si!, non sarebbe stata presa alla sprovvista.
    Dhania aveva un grande amico:Jack un cacciatore di tornado che solitamente prendeva le sue vacanze in primavera x andare in texas a caccia di eventi tornadici e che ben sapeva come si potevano attraversare certe irruenze della natura.; così quando dhania gli espose la sua pazza idea , nonostante un leggero velo di turbamento attraversasse la sua mente ; si mise immediatamente all'opera per realizzare un mezzo corazzato, zavorrato e anfibio che potesse affrontare un fronte temporalesco con venti e precipitazioni intense.Mise in opera una jeep corazzata con barre anteriori e posteriori ,carrozzeria rinforzata con pannelli di acciaio, sostitui i vetri con altri antiproiettile e installò un modello GPRS collegato ad un PC per il rilevamento real time dei fronti in ingresso segnalati con un grafico che ne indicava velocita dei venti, intensità delle precipitazioni, e spostamento temporale nello spazio tempo; la macchina poi venne fornita di giubbotti salvagente, razzi segnaletici, telefono stellitare , e naturalmente tutto il kit per un pronto soccorso specifico.Il tutto riusci a realizzarlo in 7 giorni quando ancora il suo destino e quello di dhania doveva ancora essere scritto.


    2



    Intanto giorgio arrivato alle bahamas a categoria 3 si era fermato e cosa assai strana per i meterologi, era rimasto con il suo occhio fermo per quasi 24 ore risucchiando l'umidità del mare e espandendosi verticalmente ; notorialmente si sa che un uragano crese a seconda del calore latente che trova nel suo percorso e una volta esaurito questo calore si sgonfia, ma questa volta i maggiori centri metereologici constatarono che la sua sosta aveva creato un cambiamento delle correnti superficiali marine tanto da generare un vortice marino che convogliava tutte le correnti calde in una spirale larga quasi 5000 km dal golfo del messico sino alle isole di capoverede.
    I satelliti della nasa con il loro okkio spaziale constatarono che lo sviluppo verticale aveva raggiunto la stratosfera e che in modo contrapposto all'effetto al suolo , il vortice eveva attirato una corrente a getto discensionale stratosferica che dall'alto si tuffava nel vortice rendendolo agli esperti un evento mai visto prima.
    Era solo l'inizio della genesi della più grande tempesta mai vissuta sulla faccia della terra; e gli allarmi cominciarono a suonare quando tutto ad un tratto l'uragano ricominciò a muoversi con i cluster di tendenza che ne indicavano una sola ed unica direzione.......STRETTO DI GIBILTERRA.

    3


    Gli occhi grandi di Dhania erano strabuzzati quando il quadro della situazione cominciava a prendere corpo, i media ormai si erano lanciati nella preparazione del piu grande now casting mondiale di un evento meteorologico; e come i vari giornalisti, la sua eccitazione cresceva e si espandeva pur non avendo ancora consapevolmente preso coscienza della reale situazione.
    Jack aveva terminato la il suo gioiellino e al momento della consegna aveva semplicemente preteso come pagamento la participazione alla spedizione kamikaze verso l'occhio di Giorgio; secondo il centro meteo di reading l'uragano muoveva lentamente ma maestosamente verso gibilterra al ritmo di 200 km al giorno e considerando che attualmente sostava a 2000 km a SW di gibilterra avrebbe avuto sicuramente il tempo necessario per arrivare sulla costa portoghese in attesa di sapere se effettivamente Giorgio avrebbe fatto land fall sul portogallo , sul marocco o cosa quasi impossibile da immaginare sarebbe transitato proprio dallo stretto cavalcando e incrementando poi le onde del mediterraneo.
    Il centro NOAA , la Nasa e il centro Reading si erano uniti nello studio di questo fenomeno assai inusuale se non unico nel suo genere ed erano arrivati a determinare perlomeno una causa principale di tale accadimento..
    Le SSTA atlantiche(in sostanza la temperatutura dell'acqua marina superficiale dell'oceano atlantico) erano ben superiori da qualche anno rispetto al loro normale indice di oscillazione, tanto che un NIGNO perenne e semi permanente si era instaurato non solo nell'oceano atlantico, ma anche nell'oceano pacifico e quello indiano; suddetta anomalia non solo era la causa di un certo numero di eventi estremi( alluvioni, desertificazioni settoriali della fascia sub tropicale,monsoni anomali,e tempeste artiche e antartiche semipermanenti che non secendevano mai sotto il 70 parallelo)ma il loro costante surriscaldamento eveva trasformato la superfice degli oceani in una bomba latente di vapore acqueo inespresso.Così quando a fatica un ciclone tropicale generatosi per una debole infiltrazione fredda creata però da un buco in stratosfera; comiciò ad accogliere l'umidità relativa presente nell'aria e così il ciclone si trasforma in uragano.
    Quindi suddetti centri avevano riscontrato nelle temperature marine la scocca della tempesta del secolo, ma erano completamente lontani da capire come , dove e per quanto questa tempesta avrebbe continuato ad imperare sul globo terrestre; il fatto che la sua verticalità fosse andata a pescare correnti a getto stratosferiche oltretutto apriva una nuova era sullo studio della fenomenologia e non lasciava spazio a nessun tipo di paragone e reanalisi..




    Giorgio intanto aveva preso la sua strada , attualmente arrivato a CAT 4 muoveva verso l'arcipelago delle Azzorre e benchè la sua circonferenza non fosse ancora di vaste proprorzioni, la sua verticalità invece dai satelliti metereologici mostrava un elevato sviluppo tanto da avere una colonna di nuvole portante attorno all'occhio alta ben 17 mila metri e che all'imagine staellitare risultava conme un enorme fungo bucato al centro sui cui bordi frastagliate venature di bianco intenso seguivano la spirale disegnando curvature omogenee ondulate.
    Una nave crocera sfortunatamente in avaria era stata trasportata alla deriva delle correnti marine che erano variate in modo da attirare qualsiasi oggetto galleggiante verso l'uragano..
    Il may daY lanciato dal comandante della nave risultò ascoltato in tutto il mondo che dovette assistere impotente alla cronaca radio dell'evento.
    COMANDANTE: siamo costantemente attirati verso la tempesta ad una velocità che aumenta di due nodi ogni ora , attualmente stiamo viaggiando verso SE alla velocità di 14 nodi e se continua cosi saremo nella tempesta fra 6 ore


    UN ORA DOPO
    La velocita di crocera è salita ulteriolmente, il cielo si presenta terso, anzi tersissimo e a strane sfumature ; Il mare presenta un anomalia mai riscontrata nella mia vita; in pratica per un raggio di circa 30 km lungo la nostra rotta e come se ci fosse stato disegnato sopra un autostrada a diverse corsie dove le linee sono disegnate da sovraimpressioni spumose di acqua marina , e cosa ancor piu strana le stesse strade sembrano scorrere come un fiume; si un fiume sovra impresso nel mare PAZZESCO!.




    TO BE continued:D
    Ultima modifica di meteopazzo; 24/09/2011 alle 17:27
    Lasciate ogni pesantezza,i pensieri ,i vizi dannosi ,la malinconia,la tristezza e il tormento.E'state in silenzio, con voi solo per un attimo,accogliete nel cuore quel mantra positivo che suggerisce a voi stessi il meglio del' essere e del fare!. AMO la METEO

  2. #2
    Tesoriere MeteoNetwork L'avatar di fabry72
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    Predefinito Re: la tempesta perfetta

    ti conviene cambiar titolo pero'.... l'ha gia' scritto Sebastian Junger.... e ci han tratto pure un film
    ---------------------
    always looking at the sky...

    Interista
    TRAP: "No say the cat is in the sac!"
    Wizard: "sei disposto a trasferti in Provincia di Valle Seriana?" (5 maggio 2012)
    ---------------------

    Ciao Ale!
    20/12/2009... La giornata Perfetta! Min. -10.2° - Max. -5.1°
    ---------------------

  3. #3
    Mad
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    L'aspetto più fantasy del racconto è la punteggiatura.

  4. #4
    Mad
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    Il tentativo di ampollosità del linguaggio crea una sorta di effetto simile a quello che avrebbe un carpentiere nell'effettuare una protesi dentaria. Secondo me ci va un registro molto più easy.

  5. #5
    Mad
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    Seriamente... Io apprezzo l'impegno, ma il risultato è quello che mi aspetterei chiedendo ad un turista cinese di recitarmi la Divina Commedia ad occhi bendati e con Lady Gaga nelle cuffie.

  6. #6
    Uragano L'avatar di albedo
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    Predefinito Re: la tempesta perfetta

    Potresti passare alla storia come lo scrittore che rilanciò il punto e virgola dopo secoli di oblio.

    RECORD PRATO+PRATO EST 1921-2014: Anno + freddo: 13,4° (1940); Anno + caldo 16,4° (1943); Anno + piovoso 1788,1 mm (1937);
    Anno + asciutto 503,8 mm (1945); Min. assoluta - 13,8° (11 gen 1985); Max assoluta 41,0° (7 lug 1952); Mese + freddo 0,2° (feb 1929); Mese + caldo 28,9° (ago 2003)

  7. #7
    Uragano L'avatar di Marco.Iannucci
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    Predefinito Re: la tempesta perfetta

    Visto che ti esponi alle critiche: ampollosità fuoriluogo. Nelle descrizioni delle emozioni evocate dagli scenari naturali il fine deve essere quello di colpire il lettore con immediatezza. Immediatezza che viene a mancare con un tipo di linguaggio eccessivamente ricercato e un periodare gonfio e faticoso da seguire. Inoltre anche la scelta dei termini non è così accurata e rispondente al significato che il termine stesso dovrebbe avere.

    Poi perdonami ma certi passaggi sono terribili. Si passa da una descrizione con termini tecnici a uno slancio esistenziale bruscamante.

    "Segretamente dentro di se fantasticava di vedere l'cchio del ciclone esattamente da sotto valutandone la sua spirale che a seconda della sua immaginazione l'avrebbe portata nelle turbinose vie dell'esistenza"

    poi ci sono vari errori di punteggiatura, ripetizioni, ridondanze. Segretamente dentro di se potrebbe diventare semplicemente o l'uno o l'altro, visto che sono quasi sinonimi. Valutandone la spirale non valutandone la sua spirale. nel ne già dici che stai parlando del ciclone. ecc ecc ecc
    Ultima modifica di Marco.Iannucci; 25/09/2011 alle 08:51

  8. #8
    Vento moderato L'avatar di meteopazzo
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    Predefinito Re: la tempesta perfetta

    Citazione Originariamente Scritto da Marco.Iannucci Visualizza Messaggio
    Visto che ti esponi alle critiche: ampollosità fuoriluogo. Nelle descrizioni delle emozioni evocate dagli scenari naturali il fine deve essere quello di colpire il lettore con immediatezza. Immediatezza che viene a mancare con un tipo di linguaggio eccessivamente ricercato e un periodare gonfio e faticoso da seguire. Inoltre anche la scelta dei termini non è così accurata e rispondente al significato che il termine stesso dovrebbe avere.

    Poi perdonami ma certi passaggi sono terribili. Si passa da una descrizione con termini tecnici a uno slancio esistenziale bruscamante.

    "Segretamente dentro di se fantasticava di vedere l'cchio del ciclone esattamente da sotto valutandone la sua spirale che a seconda della sua immaginazione l'avrebbe portata nelle turbinose vie dell'esistenza"

    poi ci sono vari errori di punteggiatura, ripetizioni, ridondanze. Segretamente dentro di se potrebbe diventare semplicemente o l'uno o l'altro, visto che sono quasi sinonimi. Valutandone la spirale non valutandone la sua spirale. nel ne già dici che stai parlando del ciclone. ecc ecc ecc
    grazie per le critiche a tutti quanti....sò benissimo che nell'esporre non so proprio come arrabattarmi, non ho mai scritto se non che x me stesso, quindi apprezzo chi è nudo e crudo....<br>dovrò quindi darmi all'ippica pur tenendo nella testa una fantastica storia&nbsp;&nbsp; tutta da scrivere....PS w IL punto e virgola
    Lasciate ogni pesantezza,i pensieri ,i vizi dannosi ,la malinconia,la tristezza e il tormento.E'state in silenzio, con voi solo per un attimo,accogliete nel cuore quel mantra positivo che suggerisce a voi stessi il meglio del' essere e del fare!. AMO la METEO

  9. #9
    Uragano L'avatar di Marco.Iannucci
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    Predefinito Re: la tempesta perfetta

    Citazione Originariamente Scritto da meteopazzo Visualizza Messaggio
    grazie per le critiche a tutti quanti....sò benissimo che nell'esporre non so proprio come arrabattarmi, non ho mai scritto se non che x me stesso, quindi apprezzo chi è nudo e crudo....<br>dovrò quindi darmi all'ippica pur tenendo nella testa una fantastica storia&nbsp;&nbsp; tutta da scrivere....PS w IL punto e virgola
    Semplicemente è una scrittura di getto, come fluisce dal cervello. Un buon racconto è una gestazione lenta. Con un po' di revisioni ben fatte ne viene fuori una bella storia.

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